Mente e realtà. Oltre il mito del dato - 9788857529356

Mente e realtà. Oltre il mito del dato: Il rapporto tra mente e mondo non è così scontato come si potrebbe supporre a prima vista. Le modalità tramite le quali si realizza tale relazione, e le forme che essa assume, nascondono in effetti interrogativi e ambiguità che hanno interessato i principali pensatori dell'epoca moderna e contemporanea impegnando vasti settori della riflessione filosofica. Il volume indaga tali problematiche analizzando la nozione di dato sensoriale, ossia l'idea che la conoscenza empirica possa fare riferimento a elementi puri che godono di autonomia e capacità fondazionale. La ricerca è condotta mostrando le criticità connesse a una tale visione fin dalle sue origini cartesiane, per seguirne poi gli sviluppi nella gnoseologia successiva. Nella suddetta ricostruzione si accoglie la tesi concettualista, oggi molto discussa in filosofia della percezione, sostenendola teoreticamente sulla scia di alcuni risultati raggiunti nell'epistemologia analitica e neopragmatista; dalla critica di Sellars alla datità, fino alle riflessioni di Putnam e McDowell.
The relationship between mind and world is not so obvious as one would assume at first glance. The manner in which the report is made, and the forms it takes, in fact hide questions and ambiguities that have affected the main thinkers of modern and contemporary times committing large parts of philosophical reflection. The volume explores these issues by analyzing the concept of sensory data, i.e. the idea that empirical knowledge can refer to pure elements that enjoy autonomy and foundational capacity. The research is conducted by showing the problems related to such a vision since its inception, Cartesian to follow then developments in subsequent epistemology. In this reconstruction is the thesis, conceptualist welcomes today much discussed in philosophy of perception, supporting her theoretically on the heels of some achievements in analytic epistemology and neopragmatist; critics of Sellars the givenness, until the musings of Putnam and McDowell.