Breviario d'autunno - 9788893131575

Breviario d'autunno: "Breviario d'autunno" racconta un'esistenza ed è un libro esistenzialista. Alla ricerca dei luoghi della sua esistenza Glauco costruisce l'utopia di se stesso. È la storia di un'anima inquieta: una storia meditativa che mette il problema del tempo in primo piano e quello del confine fluido tra realtà e possibilità sullo sfondo di una solitudine creativa. Dentro la storia del protagonista scorrono altre storie in cui il disagio del mondo così com'è incontra superamenti di molti tipi che spostano gli eventi verso un altrove in cui immaginazione e poesia diventano vera realtà ordinario e straordinario si incontrano individuo e società si inseguono. Il tema del tempo diventa il tema del significato. La domanda di relazioni durature e tuttavia trascendenti mediata da amori impossibili per una pratica affettiva normale, va incontro alla sofferenza di cadute successive che non dissuadono dal desiderio di una meta di pacificazione. Il legame tra amare ed essere è appunto essenziale. Alla conclusione del testo prende via via corpo un motivo insensato, una teoria del nostos che accoglierà nel ritorno sulle vie del passato il protagonista, liberatosi dal mondo ma non dall'inquietudine. Per quanto la storia di un'anima abbia vie di uscita solo apparenti e rimanga sostanzialmente sempre uguale a se stessa, il testo delinea contesti di esperienza diversi, e sviluppa delicate variazioni sul tema della coscienza, affidate alle note vagabonde del diario. Il primo capitolo introduce il disagio del protagonista. Nei due capitoli seguenti vengono proposti, in una forma di flash back semi-oniri
"Autumn Short" tells an existence and is an existentialist book. In search of the places of his existence Glauco builds the utopia of himself. It is the story of a restless soul: a meditative story that puts the problem of time in the foreground and that of the fluid boundary between reality and possibility against the background of a creative solitude. Inside the story of the protagonist flow other stories in which the discomfort of the world as it is meets overruns of many types that move events to an elsewhere in which imagination and poetry become true ordinary and extraordinary reality meet individual and society chase each other. The theme of time becomes the theme of meaning. The demand for lasting and yet transcendent relationships mediated by loves impossible for a normal affective practice, goes to the suffering of successive falls that do not dissuade from the desire for a goal of pacification. The bond between loving and being is essential. At the conclusion of the text, a senseless motif takes place, a theory of the nostos that will welcome in the return to the ways of the past the protagonist, freed from the world but not from anxiety. Although the story of a soul has only apparent ways of exit and remains essentially always the same as itself, the text outlines different contexts of experience, and develops delicate variations on the theme of consciousness, entrusted to the vagabond notes of the diary. The first chapter introduces the discomfort of the protagonist. The following two chapters are proposed, in a form of semi-oniri flash backs