Il principe poeta. Tutte le poesie e le liriche di Totò - 9788899716226

Il principe poeta. Tutte le poesie e le liriche di Totò: Era un principe, ma la sua vera grande nobiltà era nel cuore che batteva in quel corpo di marionetta: che lo aveva reso sì famosissimo come "Totò", ma che aveva anche soffocato per tutta la vita l'uomo-Antonio De Curtis. Nelle sue poesie non ci sono le battute e le movenze che lo hanno reso celebre, ma c'è il mondo visto da dietro quella maschera. C'è la vita difficile degli esordi (e non solo), il successo, gli amori, le delusioni, la nostalgia. C'è Napoli, con la sua "lingua-madre", che non è però l'abusato "paese del sole", ma in un certo senso è il mondo. Perché quella di Antonio De Curtis è soprattutto una "poesia morale" - non moralistica - che nasce e parla al cuore degli uomini. Che crede nel bene e non sopporta la prepotenza. Che crede alla bellezza, e non rinuncia ad amare, seppure tra le amarezze inevitabili che la vita riserva ad ognuno. Finalmente una raccolta completa - con cinque inediti - rilancia e riscopre le poesie di Totò, riprese dalle "carte originali" da sua nipote Elena, insieme a Virginia Falconetti.
He was a Prince, but his true great nobility was in heart beating in that body of puppet: that made him Yes famous as "toto", but which also had choked for life man-Antonio De Curtis. In his poetry there are the jokes and the movements that made him famous, but there is the world seen from behind that mask. There is the difficult life of the early years and beyond, success, love, disappointment, homesickness. There is Naples, with its "native language", that is not the abused "town of the Sun", but in a way it is the world. Because that of Antonio De Curtis is primarily a "moral poetry"--not moralistic-born and speaks to the hearts of men. Who believes in goodness and does not tolerate bullying. Who believes in beauty, and does not give up to love, even among the bitterness unavoidable that life reserves. Finally a complete collection-with five unpublished-raises and rediscovers the poetry of Tot??, taken from "original drawings" by her granddaughter Elena, along with Virginia Falconetti.