Gianni Melotti. Art/Tapes/22 - 9788809855748

Gianni Melotti. Art/Tapes/22 : Negli anni tra 1974 e 1977 a Firenze si svolge l'attività di uno dei più importanti laboratori di produzione di videoarte del tempo. A fondarlo fu Maria Gloria Bicocchi e la sede di via Ricasoli ospitò le sperimentazioni video di artisti che sarebbero diventati celeberrrimi, come Nam June Paik, Giuseppe Chiari, Arnulf Rainer, Charlemagne Palestine, Daniel Buren, Sandro Chia, Les Levine, Urs Lüthi, Giulio Paolini e lo stesso Bill Viola, che dell'esperienza complessiva di art/tapes/22 fu il direttore tecnico e che è celebrato, nei giorni in cui esce il libro, da una mostra a Palazzo Strozzi, a Firenze. Il fotografo che partecipò all'intera vita del gruppo di lavoro, Gianni Melotti, mette ora a disposizione di questo libro il suo archivio, ricco di un innumerevole quantità di scatti sui protagonisti, il lavoro, il backstage di quegli anni formidabili: una serie di immagini in bianco e nero che raccontano quei momenti meglio di qualunque narrazione verbale. Una consistente esemplificazione delle sue immagini fotografiche è alla stessa mostra di Viola a Palazzo Strozzi.
In the years between 1974 and 1977 in Florence takes the business of one of the most important video art production workshops of the time. To have founded was Maria Gloria Baker and the headquarters in via Ricasoli hosted video trials of artists who were to become celeberrrimi, such as Nam June Paik, Giuseppe Chiari, Arnulf Rainer, Charlemagne Palestine, Daniel Buren, Sandro Chia, Les Levine, Urs L??thi, Giulio Paolini and Bill Viola, that the overall experience of art/tapes/22 was the technical director and which is celebrated in the days when the book comes out, from an exhibition at Palazzo Strozzi in Florence. The photographer who took part in the whole life of the Working Group, Gianni Melotti, is now available to this book its archive, full of a huge number of shots on the protagonists, the job, the backstage of those years formidable: a series of black and white images that tell those moments better than any verbal narration. A significant exemplification of his photographic images is the same Purple exhibition at Palazzo Strozzi.