La parola, il potere, la reclusione, la beffa. Quattro studi su Dante, Boccaccio, Manetti, Lorenzino de' Medici - 9788833340173

La parola, il potere, la reclusione, la beffa. Quattro studi su Dante, Boccaccio, Manetti, Lorenzino de' Medici: Il volume contiene quattro studi dedicati ad autori diversi nel tempo (vissuti fra il Due e il Cinquecento) ma non nella provenienza (sono tutti di origine fiorentina), a generi letterari diversi, a codici comunicativi diversi; ma le opere studiate hanno in comune un'analisi raffinata dei meccanismi che regolano i rapporti di potere tra gli individui. Tali rapporti sono analizzati sia nell'ambito del microcosmo familiare (tanto in un capolavoro conclamato, come il Decameron, quanto in un'opera apparentemente "minore", come l'Aridosia) sia nell'ambito delle relazioni interpersonali in genere: che si tratti del rapporto tra l'Ulisse dantesco e i suoi marinai nel celeberrimo canto XXVI dell'Inferno o che si tratti del rapporto assai ambivalente che s'instaura tra beffatore e beffato in un testo splendido come "La novella del Grasso legnaiuolo". Le varie forme del controllo, della persecuzione, della restrizione della libertà hanno dato luogo a forme di ribellione o resilienza che l'autore ha studiato fondandosi sulla "interrogation du texte", convinto com'è che soltanto ascoltando le domande che il testo pone si possano trovare risposte adeguate: che, peraltro, vivono già nel testo e che l'interprete è chiamato soltanto a riportare, con pazienza, in superficie.
The Volume contains four studies dedicated to different authors over time (lived between the Two and the Sixteenth century) but not in the provenance (they are all of Florentine origin), to different literary genres, to different communicative codes; But the works studied have in common a refined analysis of the mechanisms regulating the relations of power among the individuals. These relationships are analyzed both in the context of the family microcosm (both in a Conclamato masterpiece, such as the Decameron, as in a seemingly "minor" work, such as Aridosia) and in the context of interpersonal relationships in general: whether it is the Relationship between the Dante Ulysses and his sailors in the famous singing XXVI of Hell or that it is the very ambivalent relationship that is established between mocked and mocked in a splendid text as "The novel of the Fat Legnaiuolo." The various forms of control, persecution, restriction of freedom have given rise to forms of rebellion or resilience that the author has studied based on the "Interrogation du texte," convinced as it is that only listening to the questions that the text poses It is possible to find adequate answers: that, moreover, they already live in the text and that the interpreter is only called to bring back, patiently, to the surface.