Dal cardinale Fabrizio Ruffo a Francesco Paolo Troiano. Storia di una grande proprietà terriera - 9788866741664

Dal cardinale Fabrizio Ruffo a Francesco Paolo Troiano. Storia di una grande proprietà terriera: In questo libro viene ricostruita la storia della proprietà terriera costituitasi nelle mani del cardinale Fabrizio Ruffo a seguito della donazione di re Ferdinando I del 1819. L'autore traccia un quadro delle complesse vicende attraverso le quali essa è passata nel corso dei decenni successivi, soffermandosi in modo particolare sulla lunga controversia che ha visto protagonisti, da una parte, gli eredi del porporato, il principe di Sant'Antimo, prima, e quello di Motta e Bagnara, poi, e dall'altra il Comune di Monte Sant'Angelo e il Demanio dello Stato. Un discorso che investe direttamente non soltanto le istituzioni, ma anche quelle centinaia di contadini che vivevano su quelle terre, a cui erano legati con contratti di colonìa. Con il passaggio di quel vasto possedimento a Francesco Paolo Troiano si è aperto un nuovo capitolo, che in parte non si è ancora chiuso, non fosse altro perché di tutte quelle terre lo stesso è ancora l'intestatario.
In this book is reconstructed the history of land ownership in the hands of Cardinal Fabrizio Ruffo constituted following the donation of King Ferdinand I, 1819. The author paints a picture of the complex events through which it has passed in the course of the following decades, focusing particularly on the long dispute that saw the participation of, on the one hand, the heirs of Cardinal, Prince of Sant'Antimo, first, and then the other, and Motta and Bagnara, the municipality of Monte Sant'Angelo and the State property. A speech that invests directly not only the institutions but also those hundreds of peasants who lived on these lands, which were tied with monastery contracts. With the passage of that vast possessions to Francesco Paolo Tani opened a new chapter, which has not yet closed, not least because of all those lands the same is still the owner.