Poesia dal silenzio - 9788883064562

Poesia dal silenzio: Voce fondamentale del mondo letterario internazionale, le sue liriche sono state finora tradotte in quarantasei lingue. Testimoniata da notevoli riconoscimenti critici, la sua funzione ispiratrice emerge anche da ammissioni di debiti "creativi" nei suoi confronti da parte di molti poeti: in particolare le giovani generazioni statunitensi, formatesi sui suoi testi letti e studiati nelle università, e polacche, per le quali Tranströmer è da tempo divenuto un vero e proprio cult poet. "Confessioni" di "furti di immagini" giungono da Premi Nobel come Iosif Brodskij; espressioni di stima e ammirazione da Bei Dao, Seamus Heaney e Derek Walcott. Kjell Espmark, poeta e critico membro dell'Accademia di Svezia, afferma che, con Strindberg e Swedenborg, Tranströmer è lo scrittore svedese che più ha influenzato la letteratura internazionale. Le radici della sua poesia affondano nella tradizione modernista, soprattutto simbolista. Vi si avvertono influenze dell'estetica baudelairiana delle corrispondenze, del programma imagista nonché del Surrealismo nella composizione e scomposizione di immagini che sembrano scaturire direttamente dal sogno. Di T.S. Eliot Tranströmer condivide i concetti di storia e tradizione e il metodo di cogliere, sebbene in forma più impersonale, realtà immanenti attraverso osservazioni oggettive. Questa raccolta costituisce un punto di partenza per conoscere la lirica di uno dei maggiori protagonisti della poesia del nostro tempo.
A fundamental voice of the international literary world, his lyrics have so far been translated into forty-six languages. Witnessed by considerable critical acknowledgement, his inspirational function also emerges from admissions of "creative" debts towards him by many poets: in particular the younger generations in the United States, trained on his texts read and studied in universities, and in Poland, for whom Tranströmer has long since become a true cult poet. "Confessions" of "image theft" come from Nobel Prize winners such as Iosif Brodsky; expressions of esteem and admiration from Bei Dao, Seamus Heaney and Derek Walcott. Kjell Espmark, poet and critic and member of the Swedish Academy, says that, with Strindberg and Swedenborg, Tranströmer is the Swedish writer who has most influenced international literature. The roots of his poetry lie in the modernist tradition, especially symbolist. There are influences from Baudelaire's aesthetics of correspondences, from the Imagist program as well as from Surrealism in the composition and decomposition of images that seem to spring directly from dreams. By T.S. Eliot Tranströmer shares the concepts of history and tradition and the method of grasping, albeit in a more impersonal form, immanent realities through objective observations. This collection is a starting point for getting to know the lyric poetry of one of the greatest protagonists of poetry of our time.