Enoch e la sapienza celeste. Alle origini della mistica ebraica - 9788880572886

Enoch e la sapienza celeste. Alle origini della mistica ebraica: Il libro è dedicato a una delle più affascinanti leggende dell'ebraismo: quella di Enoch, già citato nella Genesi in relazione al suo rapimento divino ("Poi ... non fu più perché Dio l'aveva preso"), ed esaltato nella vasta letteratura posta sotto il suo nome come depositario d'un sommo sapere celeste. Grazie alle rivelazioni dell'angelo Uri'el, signore delle stelle, contemplò infatti tutti i segreti del cosmo, oltre a visitare meravigliosi reami paradisiaci e ad ascendere in sogno ai palazzi della dimora divina. Tutto ciò è narrato nel Libro di Enoch, celebre apocalisse apocrifa giudaica di cui il presente saggio esplora la trama simbolico-esoterica. Il lavoro comprende anche la prima traduzione italiana della versione greca del Libro dei Vigilanti (la sezione più nota del Libro di Enoch) e le relative note esplicative e filologiche.
The book is dedicated to one of the most fascinating legends of Judaism: that of Enoch, already mentioned in Genesis in relation to his divine abduction ("Then ... it was no longer because God had taken it"), and exalted in the vast literature under his name as a custodian of heavenly high knowledge. Thanks to the revelations of the angel Uri'el, lord of the stars, he contemplated all the secrets of the cosmos, as well as visiting wonderful heavenly realms and ascending in a dream to the palaces of the divine dwelling. All this is narrated in the Book of Enoch, the famous Jewish apocryphal apocalypse of which this essay explores the symbolic-esoteric plot. The work also includes the first Italian translation of the Greek version of the Book of The Vigilantes (the best-known section of the Book of Enoch) and its explanatory and philological notes.