L'operaia che amava la sua fabbrica. Anni di Mivar e di impegno. Quasi un'autobiografia - 9788895898322

L'operaia che amava la sua fabbrica. Anni di Mivar e di impegno. Quasi un'autobiografia: Una storia operaia, storia di relazioni tra lavoratori, sindacato e "padroni", storia d'impresa, storia di conflitti degli anni più duri, che sfociano nello Statuto dei lavoratori. Il racconto di Maria Pia Trevisan offre risvolti e colori umani che ci permettono di guardare ben oltre la cronaca di un'azienda, la Mivar, e dei conflitti che l'hanno accompagnata per molti anni. Alla fine di questa storia la fabbrica che ha "contrastato" la globalizzazione, profondamente ridimensionata, si avvia al tramonto. Pia tira le somme di una vita operaia e del suo rapporto con il "padrone" che non ha mai considerato un "maestro di vita". Ora c'è del rispetto tra i due, ognuno è convinto di aver fatto la sua parte. E Pia, l'operaia, che da ragazza aveva altri sogni, ma che invece ha trascorso una vita in fabbrica, riconquista la scena offrendoci un racconto maturo, con una forte dose di verità.
A working history, history of relations between workers, Trade Union and "masters", business history, history of conflict of the hardest years, resulting in the workers ' Statute. The tale of Maria Pia Trevisan has lapels and human colors that allow us to look beyond the record of a company, Mivar, and conflicts that have accompanied for many years. At the end of this story the factory which has "thwarted" globalization, deeply dimensioned, starts at sunset. PIA pulls the sums of a working life and its relationship with the "master" who has never considered a "life coach". Now there is respect between the two, everyone is convinced that he had done his part. And Pia, worker, who as a girl had other dreams, but instead has spent a lifetime in the factory, took centre stage by giving us a story ripe with a heavy dose of truth.