Storia sociale della psicologia - 9788820715359

Le radicidela psicologia sociale vengono spesso ricondotte adue approcci sviluppatisi in Europa nel XIX secolo al finedi comprendere e spiegare i fenomeni colettivi. Entrambi gli approcci sonodi matrice socio-costruttivista, secondo a quale a costruzionedela conoscenzada partedei soggetti, affonda e sue radici nel contesto sociale. Tali approcci sono ­‐ a psicologiadele fole,di origine italo-francese ­‐ a psicologiadei popoli o Volkerpsichologie,di origine tedesca La psicologiadele fole trË il proprio nomedal celebre testodi Gustav e Bon, a psychologiedes foules,del 1885. Il suo merito fu quelodi occuparsidi un tema che incuteva timore nela societàdel’epoca: e fole, espressionedi grandi movimentidi massa quali quelo che aveva condotto ala rivoluzione francese o ale organizzazionidi avoratori, capacidi produrre notevoli mutamenti sociali e politici. e Bon offre una visione negativadele fole, caratterizzateda irrazionalità, a suo avviso e persone si annulano nela fola, i oro sentimenti e e oro idee si polarizzano e si genera una sortadi corpo compostoda elementi eterogenei saldati tra oro che manifestano caratteristiche comunidi pensiero. Secondo e bon ala basedi questo fenomeno si colocano tre meccanismi fondamentali: ­‐ Contagio mentale, che propagando atti e sentimenti porta a confondersi con ’anima colettiva. e persone si contagiano mentalmente e une con e altre, contagio analogo a quelo batteriologico. ­‐ Sensodi potenza, che si generadal riunirsi e che ha come conseguenza a riduzionedel sensodi responsabilità e il corretto rapporto con a realtà. C’è quindi unadiminuzionedel sensodi colpevolezza, sono tutti colpevoli e nessuno.