Il nuovo codice dell'amministrazione digitale - 9788891620538

Il nuovo codice dell'amministrazione digitale: Nell'ambito del disegno di riforma della pubblica amministrazione (cd. "legge Madia"), il legislatore ha assegnato alla cittadinanza digitale un ruolo fondamentale, al fine di garantire l'innovazione delle relazioni tra i diversi soggetti di diritto (persone, operatori economici, imprese e pubbliche amministrazioni), nonché il riconoscimento di una serie di diritti del digitale, l'inclusione sociale, l'accesso ai dati e ai servizi, l'utilizzo delle soluzioni e degli strumenti digitali. La delega è stata esercitata mediante l'adozione del d.lgs. 26 agosto 2016, n. 179, entrato in vigore il 14 settembre 2016. Le novità più rilevanti, al fine della transizione al digitale, riguardano il nuovo diritto all'uso delle tecnologie, il domicilio informatico e la disciplina organica dell'identità digitale (SPID). Il presente testo ha lo scopo di approfondire le novità e gli impatti del decreto di riforma del CAD, mediante un'analisi ragionata per macro argomenti, al fine di fornire agli operatori una visione organica dei diversi istituti e delle soluzioni e strumenti che devono essere implementati e utilizzati. Nel primo capitolo si esaminano il perimetro di intervento del decreto di riforma e si approfondiscono gli obiettivi ed i capisaldi del nuovo Codice dell'amministrazione digitale: cittadinanza, cultura e competitività digitali. Il secondo capitolo ha ad oggetto l'approfondimento dell'ambito di applicazione e delle principali novità sotto il profilo soggettivo e della governance, con specifico riferimento alle nuove competenze dell'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID). Il capito
As part of the public administration reform bill (cd. "Madia Law"), the legislature has given digital citizenship a key role, in order to ensure the innovation of relations between the different law actors (people, economic operators, companies and public administrations), as well as the recognition of a range of digital rights, social inclusion, access to data and services, the use of digital solutions and tools. Delegation was carried out through the adoption of d.lgs. 26 August 2016, 179, which came into force on 14 September 2016. The most important innovations, in order to transition to digital, relate to the new right to use technologies, the it domicile and the organic discipline of digital identity (SPID). This text aims to deepen the novelties and impacts of the CAD reform decree, through a reasoned analysis for macro topics, in order to provide operators with an organic view of the different institutions and the solutions and tools that need to be implemented and used. The first chapter examines the scope of the reform decree and delves into the objectives and cornerstones of the new Digital Administration Code: citizenship, culture and digital competitiveness. The second chapter is aimed at deepening the scope and the main innovations from a subjective and governance point of view, with specific reference to the new powers of the Agency for Digital Italy (AgID). The capito