L'Ultimo austriaco che lasciò Venezia. Racconti italiani - 9788836812356

L'Ultimo austriaco che lasciò Venezia. Racconti italiani: Per la prima volta vengono qui riuniti e tradotti per i lettori italiani tre racconti del grande narratore dell'Inghilterra vittoriana che presentano la peculiarità di essere ambientati in Italia, fra Venezia, Roma e il Lago di Como. Anthony Trollope conosceva bene il nostro paese, e più volte vi si recò in visita alla madre e al fratello che vivevano a Firenze. Ed è interessante notare nei primi due racconti - più direttamente ne "L'ultimo austriaco che lasciò Venezia", e più defilato ma comunque presente ne "La moglie del generale Talboys" - lo sfondo storico delle Guerre di Indipendenza, così come poteva venire recepito da un autore per nazionalità estraneo agli Stati contendenti ma simpatizzante per la causa italiana. Ma l'Italia per gli inglesi è sempre anche la meta del Grand Tour, aspetto, questo, ben evidente nel gruppo un po' fatuo di intellettuali che si raccoglie a Roma intorno alla signora Talboys, o nel viaggio dei coniugi Greene nel racconto "L'uomo che teneva il denaro in una valigia". Qui, come scrive Luca Caddia, "l'inguaribile senso pratico di Trollope trasforma il Grand Tour in gran turismo", mentre il viaggio si trasforma lentamente in una commedia degli equivoci, con effetti sottilmente umoristici.
For the first time are gathered here and translated to Italian readers three tales of the great storyteller of Victorian England that have the distinction of being set in Italy, between Venice, Rome and Lake Como. Anthony Trollope was well acquainted with our country, and several times I went to visit her mother and brother living in Florence. And it is interesting to note in the first two stories--more directly in "the last Austrian that he left Venice", and more sheltered but still present in "the wife of General Talboys"-the historical background of the wars of independence, as could be understood by a foreign author by nationality contending States but sympathizer for the Italian cause. But the Italy for the English is always the goal of the Grand Tour, an aspect well evident in the group a bit fatuous of intellectuals that gathers in Rome around Mrs Talboys, or journey of the spouses Greene in the short story "the man who kept the money in a suitcase". Here, the Caddia programme, as Luke writes "the hopeless sense of Trollope turns the Grand Tour in gran turismo" while travelling slowly turns into a comedy of errors, with subtly humorous effects.