I partiti etnoregionalisti. La politica dell'identità territoriale in Europa occidentale - 9788815127969

I partiti etnoregionalisti. La politica dell'identità territoriale in Europa occidentale: I nazionalisti scozzesi e quelli catalani, il Blocco Fiammingo e la Lega Nord, i separatisti baschi e quelli corsi: le mobilitazioni autonomiste e separatiste, lungi dal costituire residui di una politica arcaica, hanno conquistato un ruolo di primo piano sulla scena politica europea. Di più: in alcuni paesi - dal Belgio alla Spagna, dal Regno Unito all'Italia - hanno dato prova di sorprendente vitalità, imponendo trasformazioni profonde agli assetti costituzionali, con l'introduzione di elementi federali in stati di tradizionale impianto unitario. Questo volume analizza la famiglia dei partiti etnoregionalisti europei in modo sistematico per quanto riguarda i caratteri distintivi, l'evoluzione storica, le ragioni alla base delle fortune elettorali. Ne emerge un'interpretazione originale, che integra e supera al tempo stesso le tradizionali spiegazioni basate sul conflitto centro-periferia, la persistenza delle minoranze linguistiche, gli squilibri regionali nella distribuzione della ricchezza, rintracciando nella competizione politica la chiave di volta per capire successi e fallimenti di questi nuovi protagonisti.
Scottish nationalists and Catalan ones, the Flemish Bloc and the Northern League, Basque separatists and those courses: the autonomist and separatist movements, far from being an archaic policy residues, they conquered a leading role on the European political scene. More: in some countries-United Kingdom Italy Belgium Spain, from the to-showed surprising vitality, imposing profound changes to constitutional arrangements, by introducing Federal elements in traditional unitary system States. This volume analyzes the family etnoregionalisti European parties in a systematic way regarding the distinctive, historical evolution, the reasons underlying the electoral fortunes. It shows an original interpretation, which integrates and surpasses all at the same time the traditional explanations based on Center-periphery conflict, the persistence of linguistic minorities, regional imbalances in the distribution of wealth, tracing in the political competition the keystone to understanding successes and failures of these new players.