Il respiro della dea oscura. Archeomitologia del femminino sacro - 9788832130102

Il respiro della dea oscura. Archeomitologia del femminino sacro: Il presente lavoro di archeomitologia nasce con l'obiettivo di indagare tradizioni, miti e culture del passato in cui si celerebbe un vero e proprio ribaltamento concettuale che ha portato, quasi ovunque, da una predominanza del femminino sacro a un dominio prettamente maschile e androcratico. Sarebbe infatti esistita una complessa fase di passaggio, alla fine del Neolitico, che riporta in modo inequivocabile un mutamento in cui un nuovo ordine di stampo patriarcale giunse a relegare l'ancestrale potere ctonio della Dea Madre entro i limiti di una dimensione 'oscura' e subordinata. In un composito universo di simboli e archetipi si staglia, infatti, una persistente figura di dea oscura che, con molteplici nomi e varianti, gli uomini e le donne del passato hanno a lungo venerato prima che le culture patriarcali la eclissassero. Dall'irriducibile Lilith alla tenebrosa Ecate, dalla terribile Medusa alla sinistra Morrigan, compresa finanche la figura del celebre re Artù, la multiforme dea oscura attende fiera di essere riscoperta. La sua presenza nascosta è un ancestrale e sommesso respiro che non ha mai smesso di sussurrarci.
The present work of archaeomythology was born with the aim of investigating traditions, myths and cultures of the past in which a real conceptual reversal would be accelerated that has led, almost everywhere, from a predominance of sacred femininity to a purely dominance masculine and androcratic. In fact, there would have been a complex phase of passage, at the end of the Neolithic period, which unequivocally reports a change in which a new order of patriarchal style came to relegate the ancestral Ctonian power of the Mother Goddess within the limits of a dimension ' darked and subordinated. In a composite universe of symbols and archetypes, a persistent figure of the dark goddess stands out, with multiple names and variants, the men and women of the past have long revered before patriarchal cultures eclipsed her. From the irreducible Lilith to the dark Ecate, from the terrible Medusa to the left Morrigan, including even the figure of the famous King Arthur, the multifaceted goddess awaits proudto to be rediscovered. His hidden presence is an ancestral and subdued breath that has never stopped whispering to us.