Lettera dal deserto - 9788870911930

Lettera dal deserto: "Questo è il deserto. Qui ho bussato per tutta la notte contro la sottile parete che mi separa dal divino." Solo di fronte alla missione che lo attende, nel deserto in cui si ritira quaranta giorni prima di iniziare la sua predicazione, Gesù ripercorre in una lettera autobiografica tutta la sua infanzia e giovinezza, un periodo che non ha lasciato traccia nei Vangeli ma che qui trascende ogni dibattito storico-teologico per porre al centro l'uomo, il suo eterno interrogarsi sul bene e il male, sulle responsabilità individuali e collettive. Gesù è un bambino dalla capacità di sentire quel legame profondo che unisce tutto il creato, è un adolescente così aperto al mondo e innamorato della vita che il cugino Giovanni, severo predicatore, riconosce in lui il vero portatore di una nuova comunione tra gli uomini. Ma è anche un rivoluzionario che vede il suo popolo martoriato dalla dominazione romana, oppresso dal fanatismo della Legge del tempio e tradito dai sacerdoti corrotti. La ricerca di una nuova salvezza per i "cortili della fame" lo porta ad avvicinarsi alla guerriglia armata degli zeloti, ai "Messia" visionari che battono le strade della Palestina promettendo l'oblio dell'estasi, prima di rivelargli quel nuovo cammino di liberazione che lo condannerà alla solitudine, perché "chi si è liberato è un abominio agli occhi dell'oppresso", finché l'uomo non capirà che "siamo noi stessi il regno che deve venire". Un romanzo che ripercorre le tappe della formazione di Gesù, in una prospettiva umana.
"This is the desert. Here I knocked all night against the thin wall that separates me from the divine. " Just in front of the mission that awaits him, into the wilderness where retires 40 days before beginning his preaching Jesus traces autobiographical in a letter his entire childhood and youth, a period that has left traces in the Gospels but which here transcends any historical-theological debate to focus on the man, his eternal questions about good and evil on individual and collective responsibility. Jesus is a baby from the ability to feel the deep bond that unites all creation, is a teenager so open to the world and in love with life that cousin John, Stern preacher, recognizes him as the true bearer of a new communion among men. But it is also a revolutionary who sees his people battered by Roman domination, oppressed by the fanaticism of the law of the temple and betrayed by the priests corrupt. The search for a new salvation for the "courtyards of hunger" led him to approach the guerrilla army of the zealots, "Messiah" visionaries who beat the streets of Palestine promising oblivion of ecstasy, before revealing that new path of liberation that will judge him to solitude, because "who shed is an abomination in the eyes of the oppressed", as long as man does not understand that "we are ourselves the Kingdom to come." A novel that traces the stages of the formation of Jesus, in a human perspective.