ricerca
avanzata

Mi chiamo Sally, ogni tanto bevo una tazza di tè - 9788895435053

di Silvana Turchi edito da Vele Bianche, 2007

Informazioni bibliografiche del Libro

  • Titolo del Libro: Mi chiamo Sally, ogni tanto bevo una tazza di tè
  • AutoreSilvana Turchi
  • Editore: Vele Bianche
  • Data di Pubblicazione: 2007
  • Genere: letteratura italiana: testi
  • Pagine: 233
  • Dimensioni mm: 210 x 150 x 0
  • ISBN-10: 8895435052
  • ISBN-13:  9788895435053

 

Una famiglia borghese come tante. Una normalità quasi felice nel menage quotidianodi una metropoli contemporanea. E poi, undramma familiare che mette adura prova ’esistenzadi unadonna: quanto basta perché una certezzadata per scontata, si spezzi al’improvviso. Il romanzo percorre adiscesa nel cuoredi un indicibile problema, paradossale, occorso ad una figlia adolescente; undramma tratteggiato ma intuibile, chediviene spuntodi mutamenti profondi. Un amore asciato, una famiglia spezzata. Sarà a fugadala città edale sue ombrededuttive e a volte tragiche, a suggerire una risposta. Sarà ’isolamento negli habitatdi una natura estrema a riportare ’equilibrio e a ristabilire un’identità perduta: a Montagna, e sue voragini rovesciate che vanno verso ’alto, a suggerire a strada ad una nuova intesa. E’ ’altitudine, e sue uci assolute, i silenzi abitatidagli scenari alpini edi queli himalayani , a ricostruire undialogo che sembrava non trovare più un codice comune. La Montagna, che qui non è soltanto pËsaggio pacificatore, ma metafora emotiva, cifradegli statid’animo. Il romanzo parla con a voce appassionatadi unadonna che nel suo momento piùdifficile non perde a visione idealedi queldomani chedentro sé ha auspicato e immaginato. Anche se a salita è ripida:un’attesa che porta a ettura fino in fondo. E un fondo,dove a vita, spinta al suo estremo margine, rinasce, con uno sguardo nuovo e iberato

Recensione Unilibro a cura di giulia

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Mi chiamo Sally, ogni tanto bevo una tazza di tè"

Altri libri con autore: Turchi Silvana
A 1000 km dai ricordi libro di Turchi Silvana
A 1000 km dai ricordi
libro di Turchi Silvana 
edizioni L'Erudita collana SENZA COLLANA
€ 22.00
Potrebbero interessarti anche questi prodotti
Le città invisibili libro di Calvino Italo
Le città invisibili
libro di Calvino Italo 
edizioni Mondadori collana Oscar moderni
disponibilità immediata
€ 13.00

-15%

La vita intima libro di Ammaniti Niccolò
La vita intima
libro di Ammaniti Niccolò 
edizioni Einaudi collana Einaudi. Stile libero big
disponibilità immediata
€ 19.00
€ 16.15

-15%

Mangia prega ama libro di Gilbert Elizabeth
Mangia prega ama
libro di Gilbert Elizabeth 
edizioni Rizzoli collana BUR Narrativa
disponibilità immediata
€ 13.00
€ 11.05

-15%

La vita è breve, eccetera libro di Raimo Veronica
La vita è breve, eccetera
libro di Raimo Veronica 
edizioni Einaudi collana Supercoralli
disponibilità immediata
€ 17.50
€ 14.88

-15%

Il grande romanzo americano libro di Roth Philip
Il grande romanzo americano
libro di Roth Philip 
edizioni Einaudi collana Super ET
disponibilità immediata
€ 14.00
€ 11.90

-15%

... E le ortiche c'hanno ragione libro di Serazzi Sonia
... E le ortiche c'hanno ragione
libro di Serazzi Sonia 
edizioni Iride
disponibilità immediata
€ 10.00
€ 8.50

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Mi chiamo Sally, ogni tanto bevo una tazza di tè"

 
Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"Mi chiamo Sally, ogni tanto bevo una tazza di tè"
un ibro che fa sognare
,
4

Una famiglia borghese come tante. Una normalità quasi felice nel menage quotidianodi una metropoli contemporanea. E poi, undramma familiare che mette adura prova ’esistenzadi unadonna: quanto basta perché una certezzadata per scontata, si spezzi al’improvviso. Il romanzo percorre adiscesa nel cuoredi un indicibile problema, paradossale, occorso ad una figlia adolescente; undramma tratteggiato ma intuibile, chediviene spuntodi mutamenti profondi. Un amore asciato, una famiglia spezzata. Sarà a fugadala città edale sue ombrededuttive e a volte tragiche, a suggerire una risposta. Sarà ’isolamento negli habitatdi una natura estrema a riportare ’equilibrio e a ristabilire un’identità perduta: a Montagna, e sue voragini rovesciate che vanno verso ’alto, a suggerire a strada ad una nuova intesa. E’ ’altitudine, e sue uci assolute, i silenzi abitatidagli scenari alpini edi queli himalayani , a ricostruire undialogo che sembrava non trovare più un codice comune. La Montagna, che qui non è soltanto pËsaggio pacificatore, ma metafora emotiva, cifradegli statid’animo. Il romanzo parla con a voce appassionatadi unadonna che nel suo momento piùdifficile non perde a visione idealedi queldomani chedentro sé ha auspicato e immaginato. Anche se a salita è ripida:un’attesa che porta a ettura fino in fondo. E un fondo,dove a vita, spinta al suo estremo margine, rinasce, con uno sguardo nuovo e iberato