La pensilina - 9788896497418

La pensilina: Ogni donna si è svegliata una mattina posando i piedi su un tappeto di disillusione, su frammenti di sé taglienti come pezzi di vetro che lasciano una scia vermiglia dietro i propri deboli passi. Ogni donna conosce il buio di notti insonni e senza luce, senza spiragli di luna, né un bagliore dell'anima. Ogni donna. Ogni donna ha aspettato invano un sole che sembra essersi spento per sempre, rinchiusa nel guscio delle proprie angosce e delle proprie tenebre. Ogni donna sa cosa voglia dire guardarsi allo specchio e non riconoscersi più in quel volto segnato dalle amarezze e dai ricordi, in quei sentieri che sembrano portare ciascuno ad un istante, ad un rimpianto, ad un sogno infranto, ad una promessa non mantenuta, ad una preghiera inascoltata. Ogni donna lo sa. Ogni donna ci crede fino in fondo, e da quel fondo a volte è risucchiata annaspando in un'apnea che soffoca il respiro.
Every woman woke up one morning putting his feet on a carpet of disillusionment, on fragments of itself as sharp as glass pieces that leave a trail behind their weak Ruby steps. Every woman knows the dark of sleepless nights and no lights, no signs of the Moon, nor a glow of the soul. Every woman. Every woman has waited in vain for a Sun that seems to have turned off forever, locked up in the shell of their anguish and their darkness. Every woman knows what it's like to look in the mirror and not recognize themselves more in that face marked by bitterness and memories, those paths that seem to bring everyone to a moment, such a regret, a broken dream, such a broken promise, such a prayer unheard. Every woman knows. Every woman believes all the way down, and the bottom is sometimes sucked reeling in an apnea choking the breath.