Diario intimo - 9788838245336

Diario intimo: Pubblicato postumo nel 1970 il "Diario intimo" è forse l'opera che meglio riassume il carattere "irregolare" della riflessione filosofica di Miguel de Unamuno che "reca con sé, da sempre, l'accusa di non essere un pensiero sistematico e di sfumare troppo spesso in poesia", come sottolinea Stefano Santasilia nell'Introduzione. Convinto che la filosofia debba avere per soggetto non il concetto di uomo ma l'uomo nella sua concretezza e partendo dalla convinzione che "il singolare non è particolare, ma è universale", il pensatore basco affida a queste pagine la testimonianza di un inquieto itinerario umano e intellettuale. Così il diario personale di chi, vivendo nello smarrimento spirituale, cerca un supplemento di verità capace di superare tradizionali dicotomie (vita/pensiero, cuore/ragione, fede/scienza e così via), diventa di fatto un diario collettivo che tocca temi e sentimenti universali. Scritto in un linguaggio per larghi tratti familiare e quotidiano, ma intessuto di citazioni e richiami colti e di riferimenti biblici, il Diario intimo non è solo un viaggio interiore alla ricerca di sé stesso. Unamuno accompagna infatti il lettore alla scoperta di una spiritualità perduta con pagine dove domina il senso tragico della finitezza umana, al fondo rischiarato dalla convinzione che la vita sia la più straordinaria avventura concessa all'uomo.
Published posthumously in 1970 the "diary" is perhaps the work that best sums up the character "irregular" of philosophical reflection of Miguel de Unamuno which "brings with it has always been accused of not being a systematic thinking and fade too often in poetry" as Stephen Santasilia in the introduction. Convinced that philosophy should have to subject the concept of man but man in his concreteness and based on the conviction that "the singular is not fancy but it is universal," the Basque thinker relies on these pages the testimony of a restless human and intellectual itinerary. So the personal diary of who, living in spiritual bewilderment, look for a supplement of truth can overcome traditional dichotomies (life/heart/thought, reason, faith/science and so on), it becomes in fact a collective diary that touches on themes and feelings universal. Written in a language for large family traits and newspaper, but interwoven with quotations and references and of Biblical references, the diary is not just an inner journey searching for himself. Unamuno accompanies the reader to discover a lost spirituality with pages dominated by the tragic sense of human finitude, illuminated by the belief that life is the most amazing adventure that is granted to men.