Come si fa un romanzo - 9788871643960

Come si fa un romanzo: Scritto in esilio, pubblicato in versione francese, quindi ritradotto e ampliato dall'autore stesso per la prima edizione in spagnolo (1927), "Come si fa un romanzo" è l'opera più profonda e universale di Miguel de Unamuno. L'angoscia sul destino dell'uomo dopo la morte, che caratterizza tutto il percorso creativo del più grande filosofo spagnolo, si proietta qui nello sdoppiamento fra autore e personaggio e fra scrittore e lettore: tutti, ugualmente, enti fittizi creati a capriccio, e minacciati di annientamento. In un gioco di specchi complesso e avvincente, la pagina finisce per chiamare in causa anche l'esistenza del lettore, continuamente apostrofato. Il fatto letterario, lo scrivere (e non di meno il leggere) diventano avventura e lotta per affermare la propria individualità contro il nulla. La traduzione, la prefazione e il commento di Giuseppe Mazzocchi sono ora riproposti, con l'aggiornamento necessario intorno alle interpretazioni e alle ricerche che negli ultimi vent'anni hanno via via riconosciuto un ruolo sempre più centrale a quest'opera.
Written in exile, published in French, then back-translated and expanded by the author himself for the first edition in Spanish (1927), "How does a novel" is the most profound and universal of Miguel de Unamuno. The anguish over the fate of man after death, that characterizes the whole creative path of the largest Spanish philosopher, is projected here in splitting between author and character and between writer and reader: everyone, equally fictitious entities created at whim, and threatened with annihilation. In a game of mirrors complex and compelling, the page ends up calling into question the existence of the reader, continuously reprimanded. The fact the literary writing (and reading) become adventure and struggle to assert their individuality against anything. Translation, preface and comments by Giuseppe Mazzocchi are now being replicated with the update you need around interpretations and the searches over the past two decades have gradually recognized an increasingly central role in this work.