Le donne al tempo di Gregorio Magno. La testimonianza del «Registrum epistularum» - 9788861244863

Le donne al tempo di Gregorio Magno. La testimonianza del «Registrum epistularum»: Attraverso una indagine sulle donne, con le quali Gregorio Magno entrò in contatto durante il suo lungo pontificato, viene recuperata la sfaccettata realtà femminile del tempo. Più che la sua ricca produzione esegetica ed omiletica, invocata peraltro quando è sembrato utile qualificare concettualmente alcuni temi, è il suo "Registrum epistularum" che ha consentito di sviluppare la ricerca e fondarla sul dato storico anziché teorico. Per ordinare la vasta materia si è presa in prestito, nelle linee generali, la partizione in vergini, vedove e sposate applicata dallo stesso pontefice durante la progettazione e la realizzazione a Roma delle laetaniae septiformes. Il pensiero gregoriano sulle donne e sulla loro collocazione in una scala di valori che recupera il magistero delle Auctoritates e finisce con l'accreditare, nonostante alcuni distinguo, vecchi convincimenti sull'impurità e sulle imperfezioni del corpo femminile, si delinea in realtà non privo di ambiguità e, talvolta, di contraddizioni, ma sempre improntato a grande attenzione, sensibilità e senso dell'equilibrio. Non si registrano in Gregorio Magno i rigori della dottrina ufficiale che, ad esempio, esaltava, a discapito dell'opzione matrimoniale, la castità quale unica forma di vita 'eccellente' al femminile. Gregorio prese in considerazione le donne nella loro quotidianità e ne ascoltò i disagi e i problemi.
Through a survey of women, with whom Gregory the great came into contact during his long pontificate, retrieves the multifaceted female realities of the time. More than its rich production of exegesis and homiletics, relied on when it appeared, moreover, useful qualify conceptually some themes, it is his "Registrum epistularum" which has made it possible to develop research and establish the historical fact rather than theory. To sort the vast material is borrowed, in general terms, the partition to virgins, widows and married applied by the same Pontiff during the design and construction in Rome of laetaniae septiformes. Gregorian thinking on women and their placement in a scale of values that retrieves the Magisterium of Auctoritates and ends with the credit, despite some distinctions, old beliefs about impurity and the imperfections of the female body, is in fact not without ambiguity and sometimes contradictions, but always marked by great caution, sensitivity and sense of balance. Do not register in Gregory the great the rigors of official doctrine that, for example, exalted at the expense of the double option, chastity as the only form of life ' excellent ' for women. Gregory considered women in their daily lives and listened to the hardships and problems.