Intelligenza artificiale - 9788864423562

Intelligenza artificiale: Da qualche anno a questa parte, gli studi e le applicazioni pratiche dell'Intelligenza Artificiale (I.A., o anche A.I. dall'espressione inglese Artificial Intelligente) registrano quasi quotidianamente progressi un tempo inimmaginabili o considerati appannaggio della fantascienza. Ma, esattamente, cos'è l'intelligenza artificiale? Che cosa può fare? E infine, dobbiamo davvero temerla come qualcosa di «potenzialmente più pericolosa del nucleare», come sostiene l'imprenditore Elon Musk? Partendo proprio dal significato - tutt'altro che scontato dei termini "intelligenza" e "artificiale", Richard Urwin ripercorre le tappe essenziali del lungo cammino che ha condotto alle moderne macchine pensanti. Una storia che, sebbene accelerata in modo esponenziale dall'avvento dei computer e dei linguaggi di programmazione, affonda le proprie radici nella più remota antichità: basterebbe solo pensare alla celebre macchina di Anticitera, il primo calcolatore meccanico di cui si abbia notizia, risalente al primo secolo a.C. Tra storia e logica, informatica e scienze cognitive, neurologia e biologia (delle quali semplifica efficacemente i concetti senza sminuirne il contributo), Urwin traccia un quadro d'insieme multiforme e affascinante dell'universo I.A. Nel rispondere agli interrogativi suscitati dalle odierne frontiere della robotica, il suo libro ci offre gli strumenti per capire meglio una rivoluzione tecnologica destinata a cambiare radicalmente - in modi solo in parte prevedibili - il nostro prossimo futuro.
For some years now, the studies and practical applications of Artificial Intelligence (I.A., or even A.I. from the English expression Artificial Intelligent) have been experiencing almost daily progress once unimaginable or considered science fiction. But, exactly, what is artificial intelligence? What can he do? And finally, do we really have to think of it as something "potentially more dangerous than nuclear," as entrepreneur Elon Musk argues? Starting from the meaning - far from obvious of the terms "intelligence" and "artificial", Richard Urwin retraces the essential stages of the long journey that led to modern thinking machines. A story that, although accelerated exponentially by the advent of computers and programming languages, has its roots in the most remote antiquity: it would be enough to think of the famous Anticitera machine, the first mechanical computer of news, dating back to the first century BC Between history and logic, computer science and cognitive sciences, neurology and biology (of which it effectively simplifies concepts without diminishing its contribution), Urwin paints a multifaceted picture and fascinating of the I.A. universe In answering the questions raised by today's frontiers of robotics, his book gives us the tools to better understand a technological revolution that will radically change - in ways that are only partially predictable - our near future.