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E gli occhi hanno visto la vista. L'immagine tra G. Deleuze e C. Bene. - 9788890741029

di Viviana Vacca Panizzo F. (cur.) edito da Psychodream, 2012

Informazioni bibliografiche del Libro

 

E gli occhi hanno visto la vista. L'immagine tra G. Deleuze e C. Bene.: Questo libro mette in rilievo due delle nature più audaci, inquiete e contraddittorie del secolo scorso: Gilles Deleuze e Carmelo Bene. Il primo, testimone attento e assiduo del suo tempo, un filosofo raro, la cui potenza speculativa si apre alle forme più diverse e remote del pensiero e dell'azione umana, la cui indagine, impeccabile, abbraccia le dispute filosofiche, la letteratura, si estende alla psicanalisi e non trascura il cinema, l'arte, lo sport. Un Maestro vorace che porta un contributo mirabile al Novecento, con una serie di scritti magistrali. Un uomo singolare e multiforme, la cui vita non è meno straordinaria delle sue osservazioni, il cui destino è grandioso e nel tempo stesso triste. Il secondo, Carmelo Bene, genio teatrale per eccellenza, dal temperamento convulso, mutevole, selvaggio, dalla sensibilità irritata. Istrione che trasforma in principio l'eccesso, il disordine; creatore che si trascina nelle contraddizioni più folli. Innovatore proteiforme che avverte il bisogno istintivo di oltrepassare i confini della realtà presente, che aspira a uscire fuori dal tempo.
This book highlights two of the most daring, restless and contradictory nature of the last century: Gilles Deleuze and Carmelo Bene. The first witness, attentive and assiduous in his time, a rare philosopher, whose speculative power opens at various forms and remote areas of human thought and action, whose investigation, flawless, embraces the philosophical disputes, literature, extends to psychoanalysis and does not neglect the cinema, art, sport. An admirable contribution to the 20th century Master brings a voracious, with a series of writings. A singular man and multiform, whose life is no less extraordinary of his observations, whose fate is great and sad at the same time. The second, Carmelo Bene, theatrical genius par excellence, convulsive temperament, changeable, Savage, by the feeling irritated. Actor who becomes the principle of excess, the disorder; Creator that you drag the craziest contradictions. Protean innovator that warns the instinctive need to go beyond the confines of the present reality, which aspires to exit out of time.

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