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Carlos Marcello. Il boss che odiava i Kennedy - 9788869333026
di Stefano Vaccara edito da Eir, 2013
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Carlos Marcello. Il boss che odiava i Kennedy
- Autore: Stefano Vaccara
- Editore: Eir
- Collana: Report
- Data di Pubblicazione: 2013
- Genere: problemi e servizi sociali
- Argomenti : Kennedy, John Fitzgerald Criminalità organizzata
- Pagine: 237
- ISBN-10: 8869333027
- ISBN-13: 9788869333026
Carlos Marcello. Il boss che odiava i Kennedy: 22 novembre 1963, una limousine decappottabile sfila per Dallas con John F. Kennedy a bordo. La gente si affolla per salutare il giovane presidente che vuole essere rieletto alla Casa Bianca. Alle 12:30 il giorno di festa si trasforma in tragedia quando un colpo di precisione uccide di J.F.K. L'ex marine Lee H. Oswald viene arrestato un'ora dopo: ad una nazione sotto shock viene subito indicato il colpevole dell'assassinio del presidente degli Stati Uniti d'America. Due giorni dopo Oswald scortato dalla polizia viene ucciso in diretta tv da un gestore di locali notturni di Dallas. Carlos Marcello, nato Calogero Minacori nel 1910 da genitori siciliani, nel 1963 è il capomafia di New Orleans ed è anche l'uomo più potente e ricco della Louisiana. Marcello, proprio alla stessa ora di quel fatidico 22 novembre 1963, attende davanti alla corte di giustizia di New Orleans una sentenza che potrebbe espellerlo definitivamente dagli Stati Uniti, una minaccia federale contro di lui voluta dal Ministro della Giustizia Robert F. Kennedy. "Bisogna tagliare la testa e non la coda, affinché il cane non morda più", dirà Marcello un anno prima di Dallas. Lontano dalla teoria dell'assassinio solitario imposta dalla Commissione Warren o dai troppo complicati e oscuri complotti che hanno confuso l'opinione pubblica invece di chiarire perché Kennedy morì, Vaccara racconta una storia che è la cronaca di una verità storica che l'America per mezzo secolo non ha voluto accettare.
November 22, 1963, a limousine convertible through Dallas with John f. Kennedy on board. People flocking to greet the young President who wants to be re-elected to the White House. At 12:30 the day of party turns into tragedy when a precision shot kills of Jfk The former marine Lee h. Oswald was arrested an hour later: a nation in shock is immediately indicated the guilty of the assassination of President of the United States of America. Two days after Oswald escorted by police is killed on live tv by an operator of nightclubs in Dallas. Carlos Marcello, born Calogero Minacori in 1910 to Sicilian parents, in 1963 is the mob boss in New Orleans and is also the richest and most powerful man in Louisiana. Marcello, right about the same time of that fateful November 22, 1963, waits in front of the Court of Justice in New Orleans a ruling that could expel him permanently from the United States, a federal threat against him by Attorney General Robert f. Kennedy. "We must cut off the head and not the tail, so that the dog doesn't bite anymore," Marcello tells a year before Dallas. Far from the lone assassination theory sets from the Warren Commission or too complicated and obscure plots which have confused the public rather than clarify why Kennedy died, Vaccara tells a story that is the Chronicle of a historical truth that America for half a century did not want to accept.
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