La linea obliqua. Il ruolo della tecnologia nella riflessione teologica - 9788810408476

La linea obliqua. Il ruolo della tecnologia nella riflessione teologica: Quale è il ruolo della tecnologia all'interno del Disegno divino sul mondo? È possibile associare le parole "Dio" e "tecnologia" in un qualche tipo di proposizione significante? E se la teologia è incapace di elaborare questo nesso non rischia di lasciare la tecnologia orfana di ogni paternità spirituale e in balìa delle sole ideologie? Dopo un esordio sulla filosofia novecentesca e sulle interpretazioni cristiane del mito di Prometeo, la riflessione proposta dall'autore si inserisce in un percorso teologico più tradizionale, con un'analisi minuziosa dei testi del concilio Vaticano II e di altri più recenti documenti del magistero, recuperando le acquisizioni delle cosiddette "teologia delle realtà terrestri" e "teologia della storia". Un capitolo è dedicato al confronto con alcune figure della cultura filosofica e teologica contemporanea particolarmente impegnate nella comprensione del fenomeno tecnologico, da Tanzella-Nitti a Barrajon, da Severino a Galimberti, da Cole-Turner a Kelly.
What is the role of technology within the divine plan on the world? You can attach the words "God" and "technology" into some kind of significant proposition? And if theology is unable to process this nexus will not leave orphan technology of every spiritual fatherhood and at the mercy of the sole ideologies? After a debut on twentieth-century philosophy and Christian interpretations of the myth of Prometheus, the reflection proposed by the author is part of a more traditional theological path, with an in-depth examination of the texts of the Second Vatican Council and other more recent documents of the Magisterium, the acquisitions of so-called "Theology of earthly realities" and "Theology of history". One chapter is devoted to the comparison with some figures of contemporary philosophical and theological culture particularly engaged in understanding the technological phenomenon, Tanzella-Nitti Barrajon, to Severino in Galimberti, from Cole-Turner to Kelly.