L'idea di comunismo e il marxismo del Novecento - 9788857541761

L'idea di comunismo e il marxismo del Novecento: Questo libro parte dal dibattito sull'idea di comunismo e si interroga sull'esistenza dentro la tradizione marxista del Novecento di un paradigma del comunismo che risponda alle esigenze emerse da questo dibattito evitandone i limiti, primo tra tutti quello della fine del marxismo. Questo paradigma è individuato nel marxismo occidentale degli anni Venti e nella sua ripresa nel pensiero degli anni Sessanta. Esso viene poi messo a confronto col pensiero post-strutturalista su due problemi cruciali per un rinnovamento della teoria critica: la teoria della reificazione e l'ampliamento della strumentazione analitica del marxismo. Ne nasce una concezione del comunismo come progetto di liberazione dell'individuo e di un diverso modo di vivere basato su un marxismo inteso come antropologia e capace di rispondere alle sfide delle teorie della postmodernità.
This book starts from the debate on the idea of communism and questions the existence within the Marxist tradition of the twentieth century by a paradigm of communism which responds to the needs which have emerged from this debate without the limits, not least with the end of Marxism. This paradigm is located in Western Marxism of the 1920s and its recovery in the thought of the sixties. It is then compared with the post-structuralist thinking on two crucial issues for a renewal of critical theory: the theory of reification and extension of analytical instrumentation of Marxism. The result is a conception of communism as a project of liberation of the individual and of a different way of life based on Marxism intended as anthropology and capable of meeting the challenges of the theories of Postmodernity.