L'Archeodromo di Poggibonsi. Un viaggio nell'Alto Medioevo - 9788872289013

L'Archeodromo di Poggibonsi. Un viaggio nell'Alto Medioevo: Questo libro racconta l'esperienza innovativa di musealizzazione e di Archeologia Pubblica iniziata sul finire del 2014 e ancora in corso. Si tratta del primo, e finora unico, Archaeological Open Air Museum italiano dedicato all'Alto Medioevo, realizzato su basi archeologiche, grazie alla riproduzione in scala reale del villaggio di IX-X secolo indagato dall'Università di Siena. L'Archeodromo si fonda su sei "pilastri": ricostruzione delle strutture, azioni di archeologia sperimentale, riproposizione di tecnologie antiche, visualizzazione della vita quotidiana, narrazione-interpretazione, presenza di archeologi protagonisti in ognuna delle attività elencate. Nella sua modalità attiva di interazione con il passato, persegue l'esperenzialità basata su ricerca, educazione e turismo nei quali l'archeologia diventa realmente il valore culturale aggiunto. A costruire e popolare il villaggio sono gli stessi archeologi che hanno condotto gli scavi: l'esperienza si profila, dunque, come ambito di sviluppo del connubio tra archeologia sperimentale, archeologia imitativa e living history. Alla base di tutto c'è la volontà di comunicare e divulgare i risultati della ricerca attraverso forme dirette, che sappiano arrivare tanto agli specialisti quanto, soprattutto, al grande pubblico, cioè agli appassionati, ai cittadini, alle famiglie e alle scolaresche.
This book tells the innovative experience of museumization and Public Archaeology that began at the end of 2014 and is still ongoing. This is the first, and so far unique, Italian Archaeological Open Air Museum dedicated to the High Middle Ages, made on archaeological grounds, thanks to the full-scale reproduction of the village of 9-10 century investigated by the University of Siena. The Archaeodrome is based on six "pillars": reconstruction of structures, actions of experimental archaeology, re-proposal of ancient technologies, visualization of daily life, narrative-interpretation, presence of archaeologists protagonists in each of the listed activities. In its active way of interacting with the past, it pursues experience based on research, education and tourism in which archaeology really becomes the added cultural value. The same archaeologists who conducted the excavations built and popularized the village: the experience looms large as an area of development of the combination of experimental archaeology, imitative archaeology and living history. At the base of everything is the desire to communicate and disseminate the results of research through direct forms, which know how to reach both specialists and, above all, the general public, that is, enthusiasts, citizens, families and schoolchildren.