Le ribelli di Dio. Donne e Bibbia tra mito e storia - 9788807105050

Le ribelli di Dio. Donne e Bibbia tra mito e storia: Eva, Sara, Rebecca, Rachele, Lea, Rut, Noemi, Ester, Giuditta, Marta, Maria, la Maddalena, la Samaritana... Nell'Antico e nel Nuovo Testamento non compaiono solo figure maschili ma anche tante donne. Sono fondatrici di stirpi, profetesse, donne qualunque che si trovano perciò a svolgere un ruolo cruciale, memorabile nella storia della loro comunità e della loro religione. Sono donne che hanno la forza di essere protagoniste del proprio destino. Osano sfidare Dio, come Eva, la madre dei viventi, che trasgredisce l'ordine divino e si assume la responsabilità di una vita autonoma; osano opporsi all'autorità maschile, come Miriam che rivendica il proprio ruolo di profetessa con Mosè, o come Giuditta che uccide il nemico Oloferne; osano anteporre alle leggi umane principi superiori, come le levatrici che salvano Mosè contravvenendo alle leggi del faraone, o come Ester che aiuta il suo popolo sfidando le leggi dell'Impero persiano; osano piegare le leggi maschili a difesa dei diritti delle donne, come fanno Tamar e Rut. Compiono scelte ardite ma sono ugualmente difese e accolte da Dio. Oltre a loro, ci sono teologhe che hanno letto diversamente il racconto dei testi sacri e ne hanno tramandato un'altra versione. La presunta inferiorità femminile ricavata dall'interpretazione di certi passi della Bibbia è servita soprattutto a legittimare discriminazione e subalternità della donna, ma non è scontato che questo ne sia l'autentico e unico senso. Prefazione di Marinella Perroni.
Eve, Sarah, Rebecca, Rachel, Lea, Ruth, Naomi, Esther, Judith, Martha, Mary, Mary Magdalene, the Samaritan ... In the old and New Testaments do not appear only male figures but also many women. Are founders of lineages, prophetesses, any women that are to play a crucial role, memorable in the history of their community and their religion. Are women who have the strength to be the protagonists of their own destiny. Dare to challenge God, like Eve, the mother of the living, which transgresses the divine order and assume responsibility for independent living; dare oppose the masculine authority, as Miriam claiming its role as prophetess with Moses, or as Judith killing the enemy Holofernes; dare to put human laws, higher principles as the midwives who save in contravention of the laws of Moses and Pharaoh, or like Esther that helps his people defying the laws of the Persian Empire; dare to bend the laws of men in defense of women's rights, as Tamar and Ruth. Make bold choices but are equally and defenses accepted by God. Besides them, there are theologians who read differently on account of sacred texts and they passed another version. The presumed inferiority of women derived from the interpretation of certain passages of the Bible is primarily served to legitimize discrimination and subordination of women, but it is not obvious that this is the authentic and unique way. Foreword by Marinella Perroni.