La pedagogia Montessori e le nuove tecnologie. Un'integrazione possibile? - 9788865801741

La pedagogia Montessori e le nuove tecnologie. Un'integrazione possibile?: Un libro per pedagogisti, educatori dell'infanzia e genitori che vogliano capire e favorire la rivoluzione epocale che sta avvenendo sotto i nostri occhi. L'avanzare della tecnologia è talmente rapido da provocare mutamenti impensabili solo vent'anni fa. Il problema che si presenta è: Come farà la scuola tradizionale a innestare i nuovissimi strumenti sulle solite vecchie modalità? Bambini seduti in silenzio e adulti parlanti? Interrogazioni a sorpresa e continua competizione? Non sarà che rischiamo una collusione senza precedenti? Il progetto Montessori può costituire la base più sicura per ottimizzare il cambiamento, permettendo di inglobare le nuove tecnologie nel lavoro educativo in modo che aiutino e non siano d'intralcio allo sviluppo dei nostri abitanti del futuro. L'approccio montessoriano alle tecnologie, nei periodi fondamentali per lo sviluppo della personalità dei nostri bambini, li prepara per un mondo in cui le tecnologie saranno sempre più pervasive. Oltre a dover prima di tutto rovesciare la qualità relazionale nel fare scuola - quindi modificare il pensiero degli adulti, le loro abitudini, il linguaggio, la sfiducia con cui si rivolgono a bambini e a ragazzi - è fondamentale definire confini netti tra i "piccoli" e la tecnologia: i bambini della seconda infanzia devono essere protetti da dispositivi che escludono in partenza l'esperienza manuale/sensoriale. Prefazione di Grazia H. Fresco.
A book for pedagogists, childhood educators and parents who want to understand and foster the epochal revolution that is taking place before our eyes. The advance of technology is so rapid that it brings about changes unthinkable only twenty years ago. The problem that arises is: How will the traditional school graft the brand new tools on to the usual old ways? Children sitting in silence and talking adults? Surprise questions and continued competition? Aren't we going to risk unprecedented collusion? The Montessori project can be the surest basis for optimising change, allowing new technologies to be incorporated into educational work so that they help and do not hinder the development of our inhabitants of the future. Montessorian's approach to technologies, in the fundamental periods for the development of our children's personality, prepares them for a world in which technologies will be increasingly pervasive. In addition to having to first of all reverse the relational quality in school - then change the thinking of adults, their habits, language, the mistrust with which they address children and young people - it is essential to define clear boundaries between the "little ones" and technology: children of the second childhood must be protected by devices that exclude manual/sensory experience from the outset. Foreword by Grazia H. Fresco.