La geografia del tempo. Saggio di geografia culturale - 9788802074771

La geografia del tempo. Saggio di geografia culturale: Un'esplorazione dei segni del tempo nei luoghi e negli spazi con l'intento di cogliere le narrazioni e i valori cui conducono: dal tempo circolare immaginato nella civiltà classica fino al tempo lineare immaginato nella civiltà cristiana e a quello associato all'idea di progresso nella modernità. L'esplorazione è compiuta in tre tappe. Nella prima tappa viene discusso il senso del tempo insito nella nostra esistenza quotidiana come la configurazione del calendario, il ritmo delle settimane e dei mesi; retaggi della civiltà classica, della civiltà cristiana e della modernità che si trovano ancora impressi nei luoghi e talora profondamente intrecciati tra loro. Nella seconda tappa viene esaminata la modernità che ha fatto del tempo il fulcro della rappresentazione razionalista del mondo. Le teorie del tempo, che mostrano come spazio e tempo siano intimamente associati, sono esposte scandagliandone i modi con cui ci inducono a rappresentare i luoghi e ad attribuire loro significati. La terza tappa esplora il tempo narrato dalle religioni monoteiste e mette in relazione il tempo del mondo con la dimensione senza tempo dell'al di là. L'impostazione di questo studio si poggia su un vasto campo di argomenti trattati sistematicamente come, ad esempio, la rappresentazione degli stili architettonici in relazione ai ritmi musicali.
An exploration of the signs of the time in the places and spaces with the intention of seizing the narratives and the values which they lead: the circular time pictured in classical civilisation up to linear time pictured in Christian civilization and one associated with the idea of progress in modern times. Navigation is accomplished in three stages. In the first stage discusses the meaning of time inherent in our daily existence as calendar configuration, the rhythm of the weeks and months; the legacy of classical civilization, of Christian civilization and modernity that are still embedded in places and at times deeply interwoven. In the second stage examines the modernity that has made the time the hub of Rationalist representation of the world. The theories of the time, showing how space and time are intimately associated, are exposed scandagliandone the ways that lead us to represent the places and to give them meaning. The third stage explores the time narrated by monotheistic religions and compares the time in the world with the timeless dimension of beyond. The setting of this study relies on a wide range of topics covered systematically as, for example, the representation of architectural styles in relation to musical rhythms.