Verranno giorni migliori. Lettere a Vincent van Gogh - 9788897373421

Verranno giorni migliori. Lettere a Vincent van Gogh: "Verranno giorni migliori" è al contempo un auspicio e un monito che Theo van Gogh rivolge al fratello Vincent, che pochi anni dopo la morte diventerà famoso nel mondo dell'arte per la sua geniale follia. In queste trentanove lettere, per la prima volta riunite in un corpus unico in edizione italiana, si possono ricostruire, anche se per grandi linee, i rapporti tra i fratelli van Gogh, non dalla prospettiva di Vincent, ma da quella di Theo. Un fratello, quest'ultimo, premuroso e amabile, conscio sia delle capacità di Vincent, sia della sua fragilità. Il primo, forse, a comprendere che van Gogh sarebbe divenuto uno dei più grandi maestri della storia dell'arte universale, ma altrettanto consapevole che il fratello non avrebbe visto la sua gloria in vita. Alle lettere di Theo scritte tra il 1875 ed il 1890 se ne aggiungono, nel presente volume, cinque inviate dalla cognata Johanna e quindici dall'amico Paul Gauguin. Attraverso questo intrigo di missive senza risposta, il lettore rimane affascinato nel ricostruire egli stesso quel dedalo di rapporti familiari e amicali che contribuirono alla maturazione artistica e spirituale del più innovativo e controverso artista della seconda metà dell'Ottocento.
"Better days" is both a hope and a warning that Theo van Gogh caters to his brother Vincent, who a few years after death will become famous in the art world for his brilliant madness. In these thirty-nine letters, for the first time brought together in a single set in the Italian Edition, you can rebuild, albeit broadly, relations between the brothers van Gogh, not from the perspective of Vincent, but from that of Theo. A brother, the latter, obliging and amiable, mindful of both the ability of Vincent, both of its fragility. The first, perhaps, to understand that van Gogh would become one of the greatest masters in the history of universal art, but equally aware that his brother would not see his glory in life. In letters to Theo written between 1875 and 1890 were added, in this volume, five sent by sister-in-law Johanna and fifteen by his friend Paul Gauguin. Through this maze of unanswered letters, the reader remains enthralled in reconstructing himself that maze of family relationships and friends who contributed to the artistic and spiritual maturity of the most innovative and controversial artist of the second half of the 19th century.