Ortologia della contraddizione. Critica di Heidegger interprete di Aristotele - 9788898694242

Ortologia della contraddizione. Critica di Heidegger interprete di Aristotele: Martin Heidegger nei suoi anni di formazione, che furono anche gli anni di gestazione di Essere e tempo, ebbe un rapporto intenso e decisivo con la grande filosofia greca. I corsi universitari degli anni 20, dedicati particolarmente a Platone ed Aristotele, furono momenti di un processo di fondazione della filosofia come "scienza critica". Secondo Heidegger infatti solo nel "differenziare qualcosa da qualcos'altro si rendono visibili entrambi, il differente e la sua differenza"; un approccio che involgeva evidentemente i grandi temi della filosofia: essere ed ente, identità e differenza, positività e critica. Questo libro indaga però il possibile istituirsi di una aporia fra ontologia e dialettica, fra metafisica e critica. Proprio nella grande Zusammenfassung degli anni '20 con Platone ed Aristotele, pare infatti definirsi quella tensione fra rigore eleatico e apertura al mondo destinata a restare centrale ed irrisolta nell'arco dell'intera vicenda filosofica, morale e politica di Martin Heidegger.
Martin Heidegger in his formative years, which were also the years of gestation of being and time, had an intense relationship and decisive with the great Greek philosophy. The University courses of 20 years, dedicated particularly to Plato and Aristotle, were moments of a process of Foundation of philosophy as "Science". According to Heidegger in fact only in the "differentiate something from something else different, both visible and its difference"; an approach that obviously involgeva the great themes of philosophy: being and body, identity and difference, positive and critical. This book investigates the possible set up a loop between ontology and dialectic, between metaphysics and criticism. Just in the big Zusammenfassung degli anni ' 20 with Plato and Aristotle, seems determined that tension between eleatico rigor and openness to the world destined to remain unresolved throughout Central and philosophical, moral and political affair of Martin Heidegger.