A un dottor della mia sorte. La storia della medicina raccontata dal teatro d'opera - 9788865988053

A un dottor della mia sorte. La storia della medicina raccontata dal teatro d'opera: Nessun'altra categoria professionale ha destato l'interesse di compositori e librettisti come i medici, divenuti a pieno titolo figure privilegiate fra i soggetti del melodramma. L'atteggiamento degli operisti spazia dall'ammirazione per le competenze e le qualità umane dei dottori alla satira più crudele - spesso con risvolti irresistibilmente comici - quando, al contrario, l'attività dei medici è mossa esclusivamente da ambizioni economiche o legate alla carriera. Nel tempo si è così venuta a creare una galleria di ritratti memorabili: da Don Bartolo del Barbiere a Dulcamara dell'Elisir fino al crudele Dottore del Wozzeck, passando per Grenvil della Traviata, ai quali si affiancano molti altri personaggi oggi caduti nell'oblio, ma non per questo meno icastici. E nel loro insieme contribuiscono a delineare una sorprendente panoramica dell'intera storia della medicina, come nessuno immaginerebbe di scorgere nel teatro d'opera.
No other profession has aroused the interest of composers and librettists as doctors, become fully privileged figures among the subjects of melodrama. The attitude of composers ranging from admiration for skills and human qualities of doctors to the most cruel satire-often with irresistibly comical--when, on the contrary, the activity of doctors is driven only by ambition economic or related to career. Over time this has come to create a gallery of memorable portraits: from Don Bartolo in the Barber's Bittersweet of Elixir up to cruel Doctor of Shostakovich, passing through Grenvil of La Traviata, which is joined by many other characters now fallen into oblivion, but no less icastici. And taken together contribute to outline an amazing overview of the entire history of the medicine, as no one would imagine to see on the opera stage.