L'araldica nella Chiesa cattolica. Alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione - 9788899415358

L'araldica nella Chiesa cattolica. Alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione: Alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione L'araldica rappresentò un fenomeno della storia europea, iniziato nel secolo XI, quale mezzo di identificazione dei cavalieri nei combattimenti tramite i colori e le figure disegnate sugli scudi; gli stemmi furono spesso utilizzati nei sigilli per autenticare documenti e le comunicazioni epistolari. I sigilli, impiegati prima della nascita dell'araldica, furono resi più elaborati aggiungendo alle figure emblemi araldici o segni di dignità ecclesiale. Il clero adottò le insegne per individuare, dalle ornamentazioni esterne allo scudo, l'ufficio, la dignità , la carica e la posizione gerarchica ricoperta dall'ecclesiastico. Poiché tutta la società del tempo (fin dal secolo XIII) era interessata all'araldica, la Chiesa dovette trovare nell'ambito della legge canonica una sistemazione giuridica degli emblemi del clero, degli ordini religiosi e delle sue istituzioni. Questo volume rende conto delle modalità con le quali la Chiesa, nei secoli, regolamentò il diritto a vestire le insegne pontificali e a indossare particolari copricapi in analogia all'araldica secolare che impiegava elmi, corone e cappelli quali simboli di nobiltà . Questo volume è il primo di una serie che il Vannucci ha dedicato all'araldica ecclesiastica. Piano dell'opera: L'araldica. Generalità . L'opera di Bartolo da Sassoferrato. Tecnica della blasonatura L'araldica nella Chiesa cattolica alla luce della legislazione canonica. Origini, usi, legislazione L'araldica negli Ordini religiosi, nelle Confraternite e nelle Chiese di rito orientale L'ar
In the light of canonical legislation. Origins, uses, legislation Heraldry represented a phenomenon of European history, which began in the eleventh century, as a means of identifying knights in combat through the colors and figures drawn on the shields; The coats of arms were often used in seals to authenticate documents and correspondence. The seals, used before the birth of heraldry, were made more elaborate by adding heraldic emblems or signs of ecclesial dignity to the figures. The clergy adopted the insignia to identify, from the external ornamentations to the shield, the office, the dignity, the office and the hierarchical position covered by the clergyman. Since the whole society of the time (since the thirteenth century) was interested in heraldry, the Church had to find within the framework of canon law a juridical arrangement of the emblems of the clergy, religious orders and its institutions. This volume gives an account of the ways in which the Church, over the centuries, regulated the right to wear pontifical insignia and to wear special headdresses in analogy to secular heraldry that used helmets, crowns and hats as symbols of nobility. This volume is the first of a series that Vannucci has dedicated to ecclesiastical heraldry. Plan of the work: Heraldry. Generality. The work of Bartolo da Sassoferrato. Blazon technique Heraldry in the Catholic Church in the light of canonical legislation. Origins, uses, legislation Heraldry in religious orders, confraternities and Eastern Rite Churches The ar