Idolatria. I falsi dèi del nemico - 9788869732980

Idolatria. I falsi dèi del nemico: Idolatra! Con quest'accusa l'infedele può diventare il nemico. Chi difende l'unico dio indica la colpa del proprio avversario: tu adori falsi dèi! In nome di questo peccato si scatenano guerre, vengono anneriti i dipinti, colpite le statue; le rovine di civiltà sepolte vengono distrutte, colpevoli di portare le tracce di idoli fasulli. L'accusa di idolatria è stata usata contro i pagani ma anche nei confronti di ebrei, cristiani o musulmani. È antica quanto il monoteismo eppure non è scomparsa. Questo libro ne ripercorre la storia: dalle prime attestazioni ebraiche, ai padri della chiesa, fino all'avvento dell'Islam; poi il Nuovo Mondo e i suoi simulacri, lo scontro tra protestanti e cattolici, e infine il Settecento dei lumi, quando l'idolatria smise di essere uno strumento per giudicare altre religioni. Almeno per un certo tempo: perché gli anni a noi più vicini hanno dimostrato che gli dèi son ben più tenaci di quello che molti storici avevano supposto. E qualcuno ne ha ancora paura.
Idolater! With this accusation the infidel can become the enemy. Those who defend the one God pointing the blame of their opponent: you adore false gods! In the name of this Sin are unleashed, wars are blackened paintings, hit the statues; the ruins of buried civilizations are destroyed, guilty of carrying traces of fake idols. The accusation of idolatry was used against Pagans but also towards Jews, Christians or Muslims. Is as old as monotheism and yet has not disappeared. This book traces its history: from the early Jewish claims to the fathers of the Church, until the advent of Islam; then the new world and its simulacrum, the conflict between Protestants and Catholics, and the 18th century enlightenment, when idolatry ceased to be an instrument to judge other religions. At least for some time: why your closest to us have shown that the gods are far more tenacious than what many historians had supposed. And someone still afraid.