Doromizu. Acqua torbida - 9788804659006

Doromizu. Acqua torbida: Venticinquenne squattrinato con la passione per il cinema, Alex Merisi vive a Tokyo da due anni con un visto di studio. Lavoretti saltuari come fotografo a cameraman gli permettono di sbarcare il lunario, ma non colmano certo il vuoto che ha spinto un ragazzo italiano cresciuto in Inghilterra e rimasto presto orfano di madre a cercare nella terra del Sol Levante l'opportunità di costruirsi un futuro. Poi, all'improvviso, Alex riesce a mettere le mani su una grossa somma di denaro, che potrebbe cambiargli la vita. L'inaspettata ricchezza coincide con la sua prima occasione di fare l'aiuto regista in produzioni cinematografiche giapponesi, naturalmente partendo dal gradino più basso, quello dei film a luci rosse. Comincia così il viaggio iniziatico di Alex nel ventre di una Tokyo d'inizio millennio tenebrosa e tentacolare, che in breve tempo lo inghiottirà, trascinandolo nel gorgo dell'"acqua torbida", della pornografia. Un universo popolato da personaggi tanto demoniaci quanto, a tratti, infantili e giocosi: tatuatori che sono anche maestri di vita, esponenti della yakuza. E da donne immortalate spesso in situazioni estreme, figure femminili che incarnano, con le loro stridenti contraddizioni, le diverse anime di una civiltà dove il contrasto fra luce e ombra risulta talvolta accecante: ed ecco emergere quindi la malinconica arrendevolezza di Aya, il doloroso coraggio di Megumi, la granitica saggezza di Tomomi.
Cash-strapped 25-year-old with a passion for cinema, Alex Merisi living in Tokyo for two years with a student visa. Odd jobs as a photographer to cameraman allow him to make ends meet, but don't fill the void that prompted an Italian boy raised in England and was soon lost his mother to look for in the land of the rising sun the opportunity to build a future. Then, suddenly, Alex manages to get their hands on a large sum of money, that could change his life. The unexpected wealth coincides with his first chance to be an Assistant Director in Japanese film productions, of course starting from the lowest step, that of x-rated movies. Thus begins the journey of Alex in the belly of a Tokyo of Millennium dark and sprawling, which quickly swallows, dragging it in the Eddy of "murky water" of pornography. A universe populated by characters so much as childlike and playful, sometimes demonic: tattoo artists who are also teachers of life, members of the yakuza. And women immortalized often in extreme situations, female figures who embody, through their jarring contradictions, the different souls of a civilization where the contrast between light and shadow is sometimes blinding: and behold emerge then the melancholy appeasement of Aya, the painful nerve to Megumi, the granite wisdom of Tomomi.