Grammatica della postmodernità - 9788831293006

Grammatica della postmodernità: L'età postmoderna si connota per il tramonto delle metanarrazioni onnicomprensive (Illuminismo, Positivismo, Idealismo) che avevano scandito la stagione moderna. A eclissarsi, tuttavia, non è soltanto il meta-racconto ideologico, ma anche la nostalgia della sua dipartita. Diviene obsoleto il nesso tra futuro e positività a cui era improntato il pensiero razionalistico moderno. E si spezza la linearità diegetica della narrazione classica, quella che, seppure in chiave secolare, aveva mutuato dalla tradizione giudaico-cristiana la prospettiva emancipativa e messianica adattandola a un contesto immanente e profano. Ormai ridotte a un dedalo paralogico di giochi linguistici privi di sistematicità, l'episteme scientifica e, con essa, l'impianto metafisico dell'etica sociale abdicano in favore di una inedita strategia di adattamento: il compromesso democratico tra istanze eterogenee che dialogano senza pretese ideologiche perentorie o impermanenti. Queste, semmai, si legittima reciprocamente su un campo che ha sempre più le fattezze di una immanenza satura, trattandosi di un piano in cui, dietro l'apparente penuria di ideologia, trionfa - senza rivali - la grammatica postmoderna.
The postmodern age is connoted by the sunset of the all-encompassing metanarratives (Enlightenment, Positivism, Idealism) that had marked the modern season. To eclipse, however, is not only the ideological meta-narrative, but also the nostalgia for his departure. The link between the future and the positivity of modern rationalistic thought becomes obsolete. And it breaks the diegetic linearity of classical storytelling, the one that, although in a secular key, had borrowed from the Judeo-Christian tradition the emancipated and messianic perspective adapting it to an immanent and profane context. Now reduced to a paralogical maze of unsystematic linguistic games, the scientific episteme and, with it, the metaphysical implantation of social ethics abdicate in favor of an unprecedented strategy of adaptation: the democratic compromise between instances dialogue without peremptory or impermanent ideological demands. These, if anything, legitimize shall legitimize each other on a field that increasingly has the features of a saturated immanence, being a plan in which, behind the apparent shortage of ideology, postmodern grammar triumphs - unrivalled.