Una cicatrice collettiva. 1958: un'anomala vaccinazione antitubercolare «all'italiana», tra storia locale e nazionale - 9788892316645

Una cicatrice collettiva. 1958: un'anomala vaccinazione antitubercolare «all'italiana», tra storia locale e nazionale: Se 2797 veneziani, ferraresi e triestini condividono dal 1958 con l'autore una cicatrice nella medesima zona volare dell'avambraccio sinistro a causa del vaccino italiano antitubercolare VDS - 6a Serie ISM, allora è una storia da conoscere. Questo non significa mettere in discussione l'utilità dei vaccini e delle vaccinazioni, ma quell'evento fu così traumatico da rendere questa cicatrice collettiva un piccolo luogo della memoria che ha creato negli anni un'aura favolosa attorno ai ricordi degli ex vaccinati e delle loro famiglie. Ricordi così radicati che nel 1990 furono portati anche in Tribunale. Il libro traccia, con documenti inediti d'archivio, bibliografie, giornali e testimonianze dei vaccinati, la cronaca dei fatti, l'intreccio storico (sociale, politico e scientifico) della decennale lotta alla Tbc anche con i vaccini italiani e francesi e i loro protagonisti.
If 2797 Venetians, fares and Trieste share since 1958 with the author a scar in the same area flying left forearm because of the vaccine antitubercular Italian VDS-6th Series ISM, then it's a story to learn. This does not mean calling into question the usefulness of vaccines and vaccinations, but that event was so traumatic as to make this collective scar a small Memorial that has created over the years a fabulous aura around the memories of former vaccinated and their families. Memories so ingrained that in 1990 were also in court. The book traces, with unpublished documents from the archives, bibliographies, journals and accounts of the vaccinees, the record of the facts, the interweaving historical (social, political and scientific) of the decades-long fight against Tb even with Italian and French vaccines and their protagonists.