Zero. Geosynchronous orbit - 9788893410366

Zero. Geosynchronous orbit: I pensieri di ciascuno di noi sono scritti nel profondo di ciò che resta delle nostre esperienze. La poesia è il risultato di quanto abbiamo provato e rielaborato, di uno o più vissuti che in qualche modo influenzano e scuotono quanto di sopito si nasconde dentro di noi. I pensieri diventano poesia quando escono fuori, talvolta confusi, convulsi o ineffabili, altre volte invece quando si mostrano reali, crudi ed esistenziali. La poesia si genera dentro di noi, spinta dai nostri sentimenti, permette la materializzazione di qualcosa di segreto e profondo o di un istinto primordiale manifestato in tutto il suo potenziale materiale e transigibile. Il mio "fare" poesia non è consacrato in inutili esercizi di stile, poiché essa è spontanea, selvaggia e naturale. Di essa si potrebbe affermare che vive prima di posarsi in forma di lettere sul foglio in cui viene scritta e che cerca di ripetersi quando suscita lo stesso stato d'animo anche in chi la legge.
The thoughts of all of us are written in the depths of what remains of our experiences. Poetry is the result of what we tried and reworked, by one or more experienced that somehow influence and rocked as dormant lurks within us. Thoughts become poetry when they come out, sometimes confused, frantic or unspeakable, other times when you show the real, raw and existential. The poem you generate within us, driven by our feelings, allows the materialization of something secret and profound or primal manifested in all its potential material and transigibile. On my "to do" poetry is not consecrated in useless exercises in style, because it is spontaneous, wild and natural. It could be argued that lives before coming to rest in the form of letters on a sheet of paper on which is written and which seeks to repeat itself when elicits the same mood even in those who read it.