Cosa sono le nuvole - 9788863963991

Cosa sono le nuvole: La poesia di Massimo Vecoli è un confluire di desideri e sentimenti riprodotti su carta mediante una sintassi così leggera e traslucida da mozzare il fiato. Ogni parola e ogni sintagma verbale (frase) rimanda a echi più profondi, si offre con calcolata brevità e potenza di immagini sì che l'immagine stessa che si forma nella mente del lettore pare uno schizzo, un quadro ombreggiato dai toni blu notte, grigio e verde, nero. Come la notte, il poeta è in ascolto, il cuore dormiente, libero come un uccello notturno nel quieto silenzio del riposo naturale. Se una nuvola si addensa in cielo migra con sé il misterico sapore dell'esistenza, l'ostinato dolore che apre l'anima alla percezione delle proprie risorse interiori. Una silloge che conferma la sottile melanconia dei versi, a tratti abbagliante, già apprezzata nella produzione precedente e si compenetra di una forza espressiva più matura, di un respiro contenutistico più ampio. Ci sussurra di noi, del nostro fianco scoperto, della nostra sete di esperienza, del desiderio di certezze, delle nostre illusioni e delle nostre paure. Le parole, semplici, dirette senza inutili orpelli, sono quelle del poeta che penetrano nel nostro animo con la sensuale sinuosità di una musica jazz.
The poetry of Maximum Vaja is a confluence of desires and feelings played on paper using a syntax so light and translucent breath taking. Every word and every verb phrase (phrase) refers to the deeper echoes, is offered with calculated brevity and power of images that the image itself that is formed in the mind of the reader looks like a sketch, a shaded blue-toned picture, gray and green, black. As the night, the poet is listening, sleeping heart, free as a bird in the quiet stillness of the natural rest. If a cloud thickens in heaven migrates along mystery flavor of existence, the persistent pain that opens the soul to the perception of one's own inner resources. A collection that proves the subtle melancholy of the verses, sometimes dazzling, already appreciated in the previous production and penetrates to a more mature, expressive force of a sigh of content. Whispers to us, our exposed flank, our thirst for experience, the desire for certainties, illusions and fears. The words are simple, without unnecessary frills, are those of the poet that penetrate into our souls with the sensuous sinuosity of a jazz music.