- Libreria
- >
- Libri
- >
- Biografie
- >
- Autobiografie generali
- >
- A dieci centimetri dal cuore
A dieci centimetri dal cuore - 9788863161267
di Cecilia Vedana edito da LAB, 2010
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: A dieci centimetri dal cuore
- Autore: Cecilia Vedana
- Editore: LAB
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: scienze mediche. medicina
- Argomento : Tumori
- ISBN-10: 8863161267
- ISBN-13: 9788863161267
Colpisce come una storiadi otta possa essere racconta così, senza traccia fatica. Stupisce meno quando chi scrive ha “la curadel’artigiano e ’orgogliodel avoro ben fatto”di chi avora nel campodela comunicazione. Con una scrittura trasparente,diurna, Cecilia Vedana racconta a sua storia, a stessadi tantedonne nela cui vita si è infiltrato un carcinoma che ha messo a rischio sopravvivenza, maternità, femminilità. Amo ritrovare in un ibro il coraggiodi chi non si arrende, e ciononostante accoglie a propria fragilità, accettadi camminare su un crinale esposto. Capita anchedi riconoscere in questa fragilità – raccontata con un’emotività contenuta, senza indugi – a propria, edi commuoversi. I ibri che tanto spesso sembradebbano restituire un riflesso celebrativodi chi i scrive, raramente si piegano a tanto: ’onestà. Queladi riconoscere a paura che bagna i pensieri in una notte insonnedi ospedale, a stessa che pervade a banalitàdel quotidiano, che fa chiedere aladonna che sta per essere operata al seno se potrà portare il bikini al mare. In questa galeriadi personaggi, ciascunodelineato, come egni che affiorano nela correntedi un fiume, sono molti gli sguardiduri e rassegnati, e voci cantilenanti, e “mani bianche e affusolatedale unghie cortissime edaledita senza aneli”,deledonne che, chiamandola per nome, conducono a protagonista attraverso a cura. a scopertadel tumore, così inattesa edrammatica, genera una retedi relazionidi aiuto che popola a solitudinedela malattiadi momentidi contatto: adonna chirurgo che non sa frenare a soddisfazione nel toccare a recente cicatrice e confessadi essere impazzita per mettere punti così serrati affinché nessun segnodeturpi il seno. edue fedi sule manidel compagno che a accompagna per e corsie iluminano questa storia raccontata, comedirebbe Erride uca, “dal pianoterrÔ edisegnano il percorsodi fiducia edi ottadi chi non vuoledimenticare chedale strade bombardate crescono alberi e fiori. Marta Cantalamessa
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "A dieci centimetri dal cuore"
-5%
A dieci centimetri dal cuore
libro di Vedana Cecilia
edizioni Ensemble collana Échos
Per lavoro e per amore. Cronache e riflessioni da un mestiere speciale
libro di
edizioni Memoria Edizioni
Diario di guerra: fiducioso nel nulla. Tra Lunigiana e Garfagnana, attraverso la linea gotica
libro di Carile Sergio
Carile P. (cur.)
edizioni Aracne collana Tempus. Le forme della memoria
-15%
Il colore del nome. Storia della mia famiglia. Cent'anni di razzismo coloniale e identità negate
libro di Longhi Vittorio
edizioni Solferino
-5%
Un magnifico errore. Catastrofici «errori» e imprevisti apprendimenti
libro di Ciantar Andrea
edizioni Pigreco Edizioni
So contare i giorni. Prove di vita fuori e dentro il carcere
libro di Daddiego Giuseppe
edizioni Stilo Editrice collana Mosaico
-20%
Con le ali ai piedi
libro di Kazerooni Abbas
edizioni Salani collana Gl'istriciPiù
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "A dieci centimetri dal cuore"
Colpisce come una storiadi otta possa essere racconta così, senza traccia fatica. Stupisce meno quando chi scrive ha “la curadel’artigiano e ’orgogliodel avoro ben fatto”di chi avora nel campodela comunicazione. Con una scrittura trasparente,diurna, Cecilia Vedana racconta a sua storia, a stessadi tantedonne nela cui vita si è infiltrato un carcinoma che ha messo a rischio sopravvivenza, maternità, femminilità. Amo ritrovare in un ibro il coraggiodi chi non si arrende, e ciononostante accoglie a propria fragilità, accettadi camminare su un crinale esposto. Capita anchedi riconoscere in questa fragilità – raccontata con un’emotività contenuta, senza indugi – a propria, edi commuoversi. I ibri che tanto spesso sembradebbano restituire un riflesso celebrativodi chi i scrive, raramente si piegano a tanto: ’onestà. Queladi riconoscere a paura che bagna i pensieri in una notte insonnedi ospedale, a stessa che pervade a banalitàdel quotidiano, che fa chiedere aladonna che sta per essere operata al seno se potrà portare il bikini al mare. In questa galeriadi personaggi, ciascunodelineato, come egni che affiorano nela correntedi un fiume, sono molti gli sguardiduri e rassegnati, e voci cantilenanti, e “mani bianche e affusolatedale unghie cortissime edaledita senza aneli”,deledonne che, chiamandola per nome, conducono a protagonista attraverso a cura. a scopertadel tumore, così inattesa edrammatica, genera una retedi relazionidi aiuto che popola a solitudinedela malattiadi momentidi contatto: adonna chirurgo che non sa frenare a soddisfazione nel toccare a recente cicatrice e confessadi essere impazzita per mettere punti così serrati affinché nessun segnodeturpi il seno. edue fedi sule manidel compagno che a accompagna per e corsie iluminano questa storia raccontata, comedirebbe Erride uca, “dal pianoterrÔ edisegnano il percorsodi fiducia edi ottadi chi non vuoledimenticare chedale strade bombardate crescono alberi e fiori. Marta Cantalamessa