L'inizio del buio. Alfredino Rampi e Roberto Peci sotto l'occhio della tv - 9788817055888

L'inizio del buio. Alfredino Rampi e Roberto Peci sotto l'occhio della tv: L'11 giugno 1981, poco dopo le 13, l'Italia resta paralizzata davanti alla tv. Durante il Tg2, da un pozzo nella campagna di Vermicino, vicino a Frascati, proviene l'urlo di un bimbo che chiama la mamma. "È il pianto di un bambino che si sveglia nella notte, nel cuore di un incubo mostruoso, senza sapere se quella che ha vissuto è realtà o cattiva fantasia. È il pianto di un bambino che viene deportato, che vede la mamma allontanarsi e poi sparire, dietro una curva. È il pianto di un bambino al quale un adulto ha fatto la più orrenda delle violenze. È tutti i pianti di tutti i bambini del mondo. Tutti in una volta. Tutti in un bambino solo." Quell'urlo, le interminabili ore di angoscia che seguiranno, il nome del bambino - Alfredino Rampi - sono impressi a fuoco da trent'anni nella memoria degli italiani. Che forse non ricordano una coincidenza: mentre Alfredino precipita nel pozzo, nel tardo pomeriggio del 10 giugno, alle 19, a San Benedetto del Tronto un giovane antennista, Roberto Peci, viene rinchiuso nel bagagliaio di una 127 e condotto in una "prigione del popolo", dove le Brigate rosse l'avrebbero "processato" e poi ucciso per vendicarsi del fratello Patrizio, il primo pentito delle Br. Nel suo nuovo libro, Walter Veftroni racconta quelle due tragedie parallele. Ripercorrendo i luoghi e intervistando i protagonisti, rivela aspetti inediti e coglie nei due episodi l'inizio di quello che sarebbe diventata la televisione: il grande occhio che trasforma la realtà in reality. Con un saggio di Eugenio Borgna.
The June 11, 1981, shortly after 13, Italy remains paralyzed in front of the tv. During the Tg2, from a well in the countryside of Vermicino, near Frascati, comes the cry of a child who calls the mom. "And the cry of a child who wakes up in the night, in the heart of a monstrous nightmare, not knowing whether what he experienced is reality or bad fantasy. And the cry of a child who is deported, he sees the mother leave and then disappear around a bend. And the cry of a child to whom an adult made the most horrendous violence. And all the tears of all the world's children. All at once. All in one child alone. " That screaming, the endless hours of anguish that will follow, the child's name-Alfredino Rampi-are etched in fire for thirty years in the memory of the Italians. You may not recall a coincidence: while Alfredino plunges into the well, in the late afternoon of June 10, at 19, in San Benedetto del Tronto a young antenna, Roberto Peci, is locked in the trunk of a 127 and conducted in a "people's prison", where the Red Brigades would be "prosecuted" and then killed for revenge of his brother Patrick, the first repentant of Br. In his new book, Walter Veftroni says those two parallel tragedies. Revisiting the places and interviewing the protagonists, reveals new aspects and takes in two episodes in the beginning of what would become the television: the big eye that transforms reality into reality. With an essay by Eugenio Borgna.