Piccola guida alla grande musica. Vol. 3: Tartini, Paganini, Berlioz, Liszt, Brahms - 9788871066264

Piccola guida alla grande musica. Vol. 3: Tartini, Paganini, Berlioz, Liszt, Brahms: Figura di eccellente violinista e di grande maestro, Tartini fu un appassionato studioso della tecnica violinistica e, più in generale, del mondo dei suoni. Fondò a Padova una "scuola di violino" che raggiunse fama europea e a cui accorsero allievi provenienti da molte nazioni d'Europa. Di fronte alla sbalorditiva comparsa del fenomeno Paganini e alla tecnica "trascendentale" di quel grande violinista, ci si domandò se egli avesse qualche segreto che non volle rivelare. Un vivere sempre all'eccesso, quello di Berlioz: uno stile di vita sempre "gridato". Anche la sua musica è spesso gridata e fragorosa, ma è solcata da "folgorazioni" che ci offrono frammenti mirabili, sonorità inedite e anticipatrici. Creatore del "poema sinfonico", Liszt non fu soltanto un pianista straordinario: fu un compositore che rivoluzionò il linguaggio musicale, aprendo la via al cromatismo di Wagner e all'impressionismo di Debussy. La musica di Brahms esprime lo sforzo di costruire un ponte tra le geometriche forme classiche, rigorosamente impostate su un impianto tonale netto, e lo sfuggente linguaggio tardo-romantico, ricco di cromatismi e continuamente cangiante, in virtù di rispondenze tonali sempre più tenui ed evanescenti.
Figure of an excellent violinist and master teacher, Tartini was an avid scholar of violin technique and, more generally, of the world of sounds. Founded in Padua a "violin school" which reached European fame and that saw students from many nations of Europe. Opposite the stunning appearance of Paganini phenomenon and technique "transcendental" of that great violinist, we wondered if he had any secret that he did not want to reveal. Always living to excess, to Berlioz: a lifestyle always "shouted". His music is often shouted and loud, but is crossed by "electric shock" that would offer new and wondrous, sound fragments anticipatory. Creator of "symphonic poem", Liszt was not only an extraordinary pianist was a composer who revolutionized the musical language, opening the way to the chromaticism of Wagner and the impressionism of Debussy. The music of Brahms expresses the effort to build a bridge between classical geometric shapes, all set to a tonal system, and the elusive late-romantic language, rich in colors and changing as a consequence of increasingly subtle and evanescent tonal correspondences.