Il marciapiede lungo - 9788862746205

Il marciapiede lungo: "Un bambino di nove anni in preda a un capriccio isterico; il padre, separato dalla moglie, che cerca di consolarlo. Poi la frase, improvvisa, tagliente, che il piccolo sussurra tra le lacrime: 'Voglio morire'. È un attimo. Il papà si specchia nel figlio, torna bambino, ripercorre d'un fiato profondi disagi che a propria volta ha vissuto: il difficile rapporto infantile con il padre Gian, il 'Grande Giornalista', vissuto all'insegna del distacco e della violenza psicologica in famiglia; l'adolescenza marchiata a fuoco dalla mancanza della figura paterna; la maturità, che proprio nel momento del riavvicinamento e della ritrovata armonia familiare si trova a fare i conti con un beffardo destino. Un viaggio nei ricordi e nelle emozioni per svelare i segreti della psicologia maschile e metterne a nudo vizi e debolezze, che sembrano trasmettersi inalterati di generazione in generazione."
"A nine-year-old child in the throes of a hysterical tantrum; his father, separated from his wife, who tries to console him. Then the phrase, sudden, sharp, that the little whispers through tears: ' I want to die '. And the next moment. Dad is reflected in the son, back child, traces in one breath deep unease which in turn lived: the difficult relationship with his father John, the ' great journalist, lived under the sign of parting and of psychological violence in the family; Adolescence marked by a lack of focus father figure; maturity, that at the very moment of rapprochement and newfound family harmony is to come to terms with a mocking fate. A journey through memories and emotions to unravel the secrets of male psychology and put bare faults and weaknesses, which seem to be passed unchanged from generation to generation. "