Lettera agli italiani. Per quelli che vogliono farla finita con questo paese - 9788831722872

Lettera agli italiani. Per quelli che vogliono farla finita con questo paese: "Comizio d'amore. Voglio bene all'Italia anche se mi fa male vederla così. Voglio bene all'Italia anche se è davvero malata, ma questo è un motivo per amarla di più. La vedo tutt'altro che eterna e possente, la vedo fragile e assente, molto invecchiata; la vedo stanca e spaventata, la maledico, ma è una ragione di più per darle il mio fiato. Perché l'Italia non è solo una Repubblica. L'Italia è mia madre. L'Italia è mio padre. L'Italia è il racconto in cui sono nato. L'Italia è la lingua che parlo, il paesaggio che mi nutre, dove sono i miei morti. L'Italia sono le sue piazze, le sue chiese, le sue opere d'arte, chi la onorò. L'Italia è la sua storia, figlia di due civiltà, romana e cristiana. L'Italia è il mio popolo e non riesco a fare eccezioni, quelli del Nord, quelli del Sud, quelli di destra o di sinistra, i cattolici o i laici. Ho preferenze anch'io, ma non riesco a escludere per partito preso. Non escludo chi parte e nemmeno chi arriva. L'Italia è il ragazzo che va all'estero, l'Italia è l'immigrato che si sente italiano. Ho gerarchie d'amore; amo prima e di più chi mi è più caro e più vicino, come è naturale. Vorrei che l'Italia fossero pure i figli dei miei figli. Vorrei poi che l'Italia premiasse i migliori e punisse i peggiori, ma voglio che resti Italia. Con l'Europa o senza. Repubblica vuol dire che l'Italia è di tutti e lo spirito pubblico prevale sull'interesse privato". (Marcello Veneziani)
"Rally of love. I love to Italy even though it hurts me to see her like that. I love the Italy although it is really sick, but this is a reason to love her more. I don't see anything but mighty eternal, I see her fragile and absent, much aged; I see her tired and scared, the curse, but it is all the more reason to give her my breath. Because Italy is not only a Republic. The Italy is my mother. The Italy is my father. The Italy is the story in which they are born. The Italy is the language that I speak, the landscape that feeds me, where are my dead. The Italy are its squares, churches, art works, who honored. The Italy is its history, daughter of two civilizations, Roman and Christian. The Italy are my people and I can't make exceptions, those in the North, those in the South, those of right or left, Catholics or the laity. I am preferences too, but I can't exclude bias. I do not exclude those leaving and those arriving either. The Italy is the guy who goes abroad, Italy is an immigrant who feels Italian. I love hierarchies; I love first and who is most precious to me and closer, as is natural. I wish Italy even the sons of my children. I would then that Italy would reward the best and the worst punished, but Italy remains. With or without Europe. It means the Republic of Italy is all public spirit prevails over private interests ". (Marcello Veneziani)