Lo yoga dell'islam - 9788827229477

Lo yoga dell'islam: Anche nell'Islam sono previste rigorose discipline di meditazione interiore, non diverse quelle molto più note dell'Induismo, del Buddhismo o del Taoismo. Nonostante la loro storia sia ormai secolare e siano ancor oggi diffuse in gran parte del mondo musulmano, il pubblico occidentale ignora quasi del tutto l'esistenza di simili pratiche. Questo saggio esplora per la prima volta in maniera completa e particolareggiata i metodi di una di queste «Vie» di realizzazione, la Naqshbandiyya. Emersa in Asia Centrale attorno al XII secolo, questa organizzazione iniziatica si impiantò successivamente in India, dove conobbe il definitivo sviluppo. Sue caratteristiche peculiari sono l'invocazione silenziosa del Nome divino, la teoria dei centri sottili, analoghi ai cakra dello Yoga tantrico, le contemplazioni di realtà metafisiche sempre più elevate, il legame invisibile che si instaura fra il discepolo e il maestro. Il libro propone numerosi confronti con le pratiche di altre tradizioni dell'Oriente, che dimostrano come questo «Yoga dell'Islam» si inserisca a pieno titolo e con pari efficacia fra le grandi discipline dello spirito.
Even in Islam there are strict disciplines of inner meditation, not different those much more famous than Hinduism, Buddhism or Taoism. Although their history is secular and is still widespread in much of the Muslim world, the Western public almost completely ignores the existence of such practices. This essay explores for the first time in a complete and detailed way the methods of one of these "ways" of realization, the Naqshbandiyya. Emerging in Central Asia around the 12th century, this initiatory organization was later established in India, where it experienced the definitive development. Its peculiar characteristics are the silent invocation of the Divine Name, the theory of subtle centers, analogous to the cakras of Tantric Yoga, the contemplations of increasingly higher metaphysical realities, the invisible bond that is established between the disciple and the Master. The book proposes numerous comparisons with the practices of other traditions of the East, which demonstrate how this "Yoga of Islam" fits fully and equally effectively among the great disciplines of the spirit.