Stranierità. Una filosofia dell'altrove - 9788884102683

Stranierità. Una filosofia dell'altrove: Stranierità significa ripensare l'alterità e, insieme ad essa, fare nuovamente i conti con la filosofia quale «disciplina di frontiera», il cui compito è il tentativo costante di trasgredire i confini del suo stesso territorio. La migrazione, intellettuale e geografica, l'essere sempre e comunque stranieri, è esposizione e metamorfosi al contempo, strumento potenzialmente rivoluzionario, cesura nella ovvietà della vita quotidiana. Attraverso una originale rilettura di alcune categorie del pensiero di Heidegger e di Blumenberg, Manuela Verduci definisce la trama argomentativa con cui costruisce quell'idea di stranierità come «dispositivo del cominciamento», «feconda fonte di irrequietezza» e dunque esigenza di libertà.
Stranierit?? means rethinking otherness and, along with it, do it again with the philosophy which ' discipline ' frontier, whose task is the constant attempt to transgress the boundaries of its own territory. Migration, geographical and intellectual, always be foreigners, is exposure and potentially revolutionary tool at the same time, metamorphosis, caesura in the obviousness of everyday life. Through an original reinterpretation of some categories of thought of Heidegger and Blumenberg, Manuela Verduci defines the texture of argument with which he builds that idea of stranierit?? as a "fruitful source device beginning??, ??restless?? and therefore need for freedom.