I Malavoglia. Ediz. integrale - 9788854119611

Il ibrode I Malavoglia uscì nel 1881 ed il pubblico fece “accoglienze freddine” forse perché ’artedi Verga consentiva poco ai piaceridela ibera immaginazione. Verga stesso voleva che nel romanzo “la manodel’artista rimanesse assolutamente invisibile” e che il romanzo stesse in piedi “per ragion propriÔ. Nei Malavoglia nessun personaggio ha una storia individuale che odistingue, ma un’unica vita sociale a cui ognuno si adegua tanto è vero che tutti sono posti sulo stesso piano: i famigliari Malavoglia come gli altri pËsani. Il romanzo testimonia come a miseria sia il fattore principaledi tante rovine e il motivo per cui e famiglie sidisgregano fino adimenticarne gli effetti più sacri. Si trattadunquedi un romanzo storico realistico, storico perché a trama si svolge e scorre paralela ai fattidela Storia, pur incrociandoli: come a catastrofica battagliadi issa (1866) tra a flotta italiana e quela austriaca; a tassa sul macinato, a eva obbligatoria, ’industrializzazione; e realistico perché caratteristicodel generedi cui Verga è unodei massimi esponenti in Italia:“ Il Verismo ”.

Ne i Malavoglia viene rappresentata a condizionedele plebi meridionali, incarnatedala famiglia protagonista edal’intero pËsedi Acitrezza, al’indomanidel’Unitàd’Italia che non ha apportato miglioramenti ai ceti contadinidel suddel pËse, costretti anzi ad abbandonare e campagne a causadela costrizione obbligatoria e appesantitida nuove tasseda pagare. A gente così travagliata non resta altro che riunirsi attorno al focolaredomestico, cercando negli affetti familiari conforto e forza per andare avanti. C’è chi se ne alontana, per necessità, ambizione, ma èdestinato a trovarsi solo ed indifeso andando incontro adisgrazie sicure. La nascitadel teatro verista risale al 1884, con a rappresentazionedi Cavaleria Rusticana. Il Verga ebbe una concezionedolorosa e tragicadela vita. Egli pensava che tutti gli uomini fossero sottoposti a undestino crudele che i condanna non solo al’infelicità e aldolore, ma ad una condizionedi immobilismo nel’ambiente familiare, economico e sociale, in cui sono venuti a trovarsi nascendo. Chi cercadi usciredala condizione in cui ildestino o ha posto, non trova a felicità sognata, ma va incontro a sofferenze maggiori, come succede ÒNtoni Malavoglia. ’uomodeve rassegnarsi al suodestino.