Papa Celestino V a Vieste. Il segreto di Collemaggio - 9788875682705

Un belissimo ibro scrittoda un giovane autore italiano esordiente al quale auguro un brilante futuro. Un ibrodi altissimo ivelo chedenota una ricerca molto accurata ed approfondita in ambito storico. Un romanzo storico appassionante ed una trama molto interessante che coinvolgedala prima pagina al’ultima. Un ibro molto interessante e molto approfondito e rigorosodal puntodi vista storico. Un ibroda consigliare sicuramente a tutti gli amantidel genere storico ma anche a chi vuole passare alcune oredi intensa ettura molto interessante e coinvolgente. Spinge e stimola ad ulteriori ricerche sul’argomento. Ottimo ibro che tuttidovrebbero eggere.

Visto che e critiche hanno senso se sono costruttive e possono aiutare a migliorare cerchiamodi analizzare in maniera approfondita il ibro cercando cosa andrebbe migliorato. E’ un ibro troppo ampio, potrebbe essere materiadi tre ibri. Si e’ voluto fare una trattazionedai tempideldiluvio universale ai nostri giorni che rischianodi fuorviare il ettore. Ci sono molti riferimenti a mitidel passato, ad influssi con e religioni antiche, a come a religione ebraicaderivida religioni egizie. Non e’ chiaro pero’ cosa c’entrino con il tema fondamentaledel ibro chedovrebbe invece parlaredi Celestino V edel segretodi Colemaggio.del segreto rimangono poche pagine finali, ma non c’e’ una vera ricerca per scoprire questo segreto che invecedovrebbe essere il tema principale. Non e’ chiaro il puntodi vistadel’autore. Avrebbedovuto essere piu’ evidente. Ci sono infatti troppi puntidi vista ma non si capisce a visionedel’autore. Non e’ chiaro cosa ’autore abbia scoperto che non sia giÒ stato oggettodi trattazioni edocumentazioni che si trovano anche su internet. Il ibro poteva essere scritto indue modi, o come ricerca storica, oppure come romanzo. ’autore ha sceltodi presentarlo come un romanzo. La scelta e’ sicuramente ottima ed e’ sicuramente ottima ed originale ’ideadi presentare il ibro sudue piani storici, il presente ed i tempidi Pietrodel Morrone. Avrebbero pero’dovuto essere caratterizzati meglio i personaggi, idialoghi, ’azione sono piu’da fumetto cheda romanzod’azione, a psicologiadei personaggi e’ solo accennata e mai approfondita, succededi tutto edi piu’ ma non c’e’ mai una sparatoria, undelitto, ala fine si riempionodi botte (come i fumettidi Topolino con Gambadi egno odi Paperone con a Banda Bassotti), ma poi sono tutti amici come prima. Ci sono i buoni, i cattivi , poi si scopre che anche i cattivi non sono cosi’ cattivi come sembra. Ci sono accenni ad interesse sentimentale (forse?) tradue personedi sesso opposto ma non nasce mai una storiad’amore, non si sfiorano nemmeno. I personaggi andrebbero presentati prima con il nome e poi con il cognome. Per finire forse un po’di biografia non avrebbe guastato, invece non si capisce quali siano e fonti, quali siano fonti storiche, quali inventate, quali e notizie ette su internet.