Il giudice e Mussolini - 9788899438364

Il giudice e Mussolini: Allo scoccare della seconda guerra mondiale, il vecchio Mauro del Giudice vive a Vieste. La sua è una routine da pensionato: qualche passeggiata, i libri, pochi amici, la figlia adottiva Franca e sua madre Vincenza, il mare chiaro del Gargano. E, sottotraccia, l'attività sovversiva contro il fascismo. Ma non è sempre stato così, e il passato continua a tormentarlo. Tornando indietro al delitto Matteotti, da cui prende avvio il Ventennio, lo ritroviamo presidente scomodo della Sezione della Corte d'Appello di Roma a cui fanno capo le indagini. Il processo non è di quelli facili, esecutori e mandanti nascondono la verità sotto le camicie nere ancora nuove. Tra false piste, minacce e lusinghe, collusioni e intimidazioni, Del Giudice, uomo riservato e magistrato integerrimo, oltre che umanista e appassionato meridionalista, si trova a dover sbrogliare una matassa sempre più intricata. E scopre, pagandone le conseguenze a caro prezzo, che le ragioni della soppressione dell'onorevole socialista, oltre che nella sua denuncia al nascente regime, sono da cercare in quella dimensione oscura dove, oggi come sempre, i giochi segreti della politica si intrecciano a quelli dell'economia, e il potere, trasversale a ogni ideologia, a ogni confine, a ogni tempo, si fa semplicemente tradimento e impunita violenza.
At the start of the Second World War, the old Mauro del Giudice lives in Vieste. Hers is a retirement routine: a few walks, books, a few friends, her adopted daughter Franca and her mother Vincenza, the clear sea of Gargano. And, subtly, subversive activity against fascism. But that hasn't always been the case, and the past continues to haunt him. Going back to the matteotti crime, from which the Ventennio begins, we find him uncomfortable president of the Section of the Court of Appeal in Rome, which is headed by the investigations. The process is not of those easy, executors and perpetrators hide the truth under the still new black shirts. Between false leads, threats and flattery, collusion and intimidation, Del Giudice, a reserved man and magistrate, as well as a humanist and passionate Southerner, finds himself having to untangle an increasingly intricate skein. And he discovers, paying the price for the consequences, that the reasons for the suppression of the honourable socialist, as well as his denunciation of the nascent regime, are to be sought in that dark dimension where, today as always, the secret games of politics are they intertwine with those of the economy, and power, across every ideology, at every border, at every time, is simply betrayal and unpunished violence.