Io non vorrei crepare prüma dè ìgå ést... Testo italiano e bresciano. Ediz. multilingue - 9788889044469

Io non vorrei crepare prüma dè ìgå ést... Testo italiano e bresciano. Ediz. multilingue: Una sorta di Libro delle Ore dedicato alla disgregazione della poeticità. Un laudario laico dal tono esplosivo e millenaristico, che annuncia una serie di grottesche quanto terrificanti sparizioni, quella del sentimento, della lingua, e del sentimento della lingua; è messa in discussione la possibilità stessa del poetico, minacciato dall'ironia affilata di un morente che proietta l'ombra macabra della sua malattia reale sopra il tappeto di rutilanti metafore su cui le liriche poggiano. Il malato è il poeta stesso, la cui lotta iniziale contro la "rana-morte", che avanza minacciosa, all'"ultimo atto" è deposta a favore della violenta evocazione d'un autoannientamento. La presente pubblicazione affianca due stringhe polimeriche e polimetriche, brevi ricostruzioni dell'originale francese riportato in coda al volume, omologhi infedeli di una raccolta che ripercorre la parabola suicida di uno chansonnier il cui volto genialmente caustico, sotterrato cinquant'anni fa, pare destinato a restare nello stemma dei maestri del dissenso cui ha ancora senso guardare in quest'inizio del secolo. Con una lettera a mo' di prefazione di Pietro Gibellini e una nota introduttiva di Claudio Longhi.
A kind of book of hours dedicated to disintegration of poetry. A secular, millennial and explosive tone laudario announces a series of grotesque as terrifying disappearances, that of sentiment, of language, and of the feeling of the language; is called into question the very possibility of poetic, threatened by the sharp irony of a dying that casts the shadow of death of his actual disease over the carpet of Ruddy metaphors that the lyrics are based. The sufferer is the poet himself, whose initial struggle against "frog-death", which advances threatening the "last act" is deposed in favour of violent evocation of a self-destruction. This publication combines two strings and polimetriche, short original French rebuilds polymeric reported at the end of the volume, a collection that traces the infidels counterparts suicide parable of a songwriter whose face brilliantly caustic, buried 50 years ago, seems destined to remain in the arms of the masters of dissent that it still makes sense to look at the beginning of the century.